Vico Equense - Tommaso Starace da Vico Equense è l'anima del Napoli, la memoria storica della squadra da Diego Armando Maradona ad oggi. Negli anni, più di quaranta, non si è limitato a fare il magazziniere, ma è diventato anche l’uomo del caffè, quello che accoglie sistematicamente tutti con “na’ tazzulella ‘e cafè” rigorosamente bollente e zuccherato come vuole la ricetta napoletana. Da Bruno Pesaola a Rino Marchesi fino a Rafa Benitez, Maurizio Sarri e Carlo Ancelotti fino a Spalletti: nessuno si è sottratto al rito del caffè servito in campo dal magazziniere Tommaso con la sua moka in bella vista. Non solo allenatori: il magazziniere Starace è soprattutto un uomo spogliatoio e un grande amico dei giocatori. Maradona lo adorava, come oggi lo adora Osimhen che si diverte a condividere sui suoi social foto scattate insieme al suo grande amico. L’ultima tazzina di caffè, in ordine di tempo, però, gli è stata offerta dal Comune di Vico Equense. “Ho voluto ringraziare personalmente Tommaso Starace, vicano doc, consegnandogli una targa e scambiando qualche battuta. Il caffè, per una volta, lo abbiamo fatto noi.” Queste le parole del sindaco Giuseppe Aiello, che ieri si è intrattenuto con assessori, consiglieri e dipendenti comunali, insieme allo storico magazziniere del Napoli soprannominato «l'uomo del caffè».
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