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venerdì 9 giugno 2023

Vico Equense. "Veniero. Storie di Emigranti italiani a New York": domani la presentazione del libro di Germana Valenti

Robert Zerilli (foto) riceverà la cittadinanza onoraria

Vico Equense - Un viaggio nella storia dell'emigrazione italiana negli Stati Uniti e degli italoamericani che vivono a New York fin dalla fine dell`Ottocento e che hanno contribuito a creare il mito della "Grande Mela".E' quanto propone il libro "Veniero. Storie di Emigranti italiani a New York" attraverso la narrazione della fondazione nel 1894 di "Veniero Caffè e Pasticceria", storico locale sull`11esima Strada di New York. Il volume, curato da Germana Valentini, autrice televisiva e collaboratrice per diverse testate giornalistiche in Italia e all'estero, sarà presentato domani, sabato 10 giugno, alle ore 11, nella sala delle Colonne all’ Istituto Santissima Trinità e Paradiso. Per l’occasione il Sindaco Giuseppe Aiello consegnerà la cittadinanza onoraria a Robert Zerilli, riconoscimento approvato lo scorso 14 aprile all’unanimità dal consiglio comunale. Arrivato in tutte le librerie italiane, il 28 aprile 2023, ripercorre la storia dell`immigrazione italiana nell`East Village con foto, documenti e contenuti speciali riportando emozioni, sentimenti, abitudini della vita quotidiana degli italoamericani e degli italiani che vivono a New York fin dalla fine dell'Ottocento. Il libro (Colonnese editore) ripercorre nel particolare l'avventura di Antonio Veniero, originario di Vico Equense, partito nel 1885 per cercare fortuna oltre a intrecciare le vicende familiari dei Veniero, Di Palma e per ultimo degli Zerilli "fino a Robert che ha festeggiato i 125 anni di attività". Quando aprì nell’East Village nel 1894, Veniero’s era essenzialmente un negozio di caramelle e caffè e col tempo iniziò a vendere anche biscotti fino a che, nel 1920, divenne una vera e propria pasticceria. Era un lavoro massacrante: non c'era elettricità, il gelato arrivava in blocchi di ghiaccio pesantissimi e le consegne venivano effettuate su carri trainati da cavalli.

 

I pasticcini venivano cotti in un forno a carbone nel cortile sul retro del negozio, che ora fa parte del caffè. In breve tempo però, i biscotti e le altre prelibatezze di Veniero diventarono molto richiesti, anche tra le star. Tra queste, proprio The Voice, che di cibo era un vero e proprio appassionato, oltre a Elizabeth Taylor e John Belushi, solo per fare qualche nome. Robert Zerilli (foto), comproprietario del negozio, 60 anni, è il pronipote di Antonio Veniero, che fondò il negozio. Egli stesso è venuto a Vico Equense in cerca delle sue radici a cui è estremamente legato e di cui va fiero. Domani diventerà cittadino onorario con questa motivazione. “La storia personale di Robert Zerilli, della sua famiglia e della Pasticceria Veniero sita in New York Manhattan, rappresentano un vanto per la comunità vicana, ed un esempio di portata internazionale della grande creatività nella materia del gusto che esprimono le tradizioni ed i cittadini vicani, grazie ad un corretto, indissolubile ed esemplare rapporto con la cultura ed il territorio di origine che non viene estinto né dal trascorrere delle generazioni, né dalla distanza transoceanica."

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