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domenica 30 luglio 2023

Vico Equense, liberare il centro dalle auto: la sfida è possibile

Antonio Savarese "Un concorso di idee per Vico Equense intitolato a mio zio Luigi Savarese. Un premio destinato a studi di ingegneria internazionali per una proposta realizzabile" 

Vico Equense - La mobilità è un tallone d’Achille per Vico Equense. La realtà impone interventi coraggiosi come quelli portati avanti in molti Paesi europei e in qualche città d’Italia, nonostante l’iniziale opposizione dei commercianti (perché tutto il mondo è paese...) e dei cittadini. I tempi appaiono maturi per un cambio di passo deciso. Le code e l’assalto disperato ai parcheggi su strada sono scene di cui si può fare volentieri a meno. Dell’argomento ne parliamo con l’imprenditore nel settore delle costruzioni e in quello turistico Antonio Savarese, sostenitore della pedonalizzazione del centro cittadino, una necessità per quel salto di qualità in ambito turistico. “Dobbiamo evitare che chi arriva da Napoli o da Sorrento debba necessariamente passare con l’auto dalla piazza” ripete Savarese. Come passare dalle parole ai fatti? “Una mano proviamo a darla noi – spiega Antonio Savarese -. A settembre abbiamo intenzione di bandire un premio, intitolato alla memoria di mio zio, ingegnere Luigi Savarese, che ha anche ricoperto il ruolo di sindaco della città, riservato ad ingegneri ed architetti per definire un piano di mobilità cittadina che preveda la pedonalizzazione del centro. Avremo una giuria di livello internazionale a valutare i progetti coadiuvata dalle migliori intelligenze della nostra cittadina. Sarà premiata la migliore idea- progetto ed offriremo i fondi necessari a finanziare lo studio di fattibilità in modo che il Comune possa, eventualmente, passare alla fase operativa” conclude Antonio Savarese.

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