Vico Equense - Centinaia di ettari di boschi e pinete dati alle fiamme in questi anni. Tra i Monti Lattari e la Costiera i piromani hanno causato danni ambientali ingenti e molto spesso i sistemi di controllo dei comuni non sono sufficienti. Le telecamere utili per l'individuazione dei responsabili non bastano però a fermare le fiamme. Dal comune di Vico Equense arriva il primo progetto di prevenzione boschiva con il placet del Parco regionale dei Monti Lattari. «Un progetto che rende all'avanguardia una grossa fetta di territorio - afferma Tristano dello Ioio, presidente del Parco - la rete idrica antincendio è un'opera di gestione sia nell'ambito degli incendi sia di prevenzione delle calamità naturali in inverno. Candidato dal comune di Vico è stato finanziato ed è in fase di realizzazione. I punti acqua favoriranno anche l'approvvigionamento degli elicotteri e dei mezzi da terra sia dei vigili del fuoco sia dei volontari». L'opera nasce per il Faito ma sarà centrale per la prevenzione e il controllo degli incendi in tutta l'area del Parco dei Monti Lattari che si estende fino alla costiera amalfitana. (f.d'a. da Il Mattino)
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