di Massimiliano D'Esposito da Il Mattino
L'INVESTIMENTO
Vico Equense - Un milione di euro per la realizzazione della nuova rete fognaria a servizio del monte Faito, nel Comune di Vico Equense. L'intervento, destinato a garantire una migliore tutela ambientale della vasta area montuosa che domina il territorio stabiese e la penisola sorrentina, si inserisce nel più ampio Piano Regionale per Acque e Depurazione da 290 milioni di euro complessivi finanziato dalla Regione Campania con fondi Fesr 2021-2027 e misure di razionalizzazione della spesa Por Campania Fesr 2014/2020. Un importante programma infrastrutturale che interessa ben 150 Comuni e che nasce con l'obiettivo di potenziare il corretto collettamento delle acque reflue e la successiva depurazione.
I LAVORI
Le opere serviranno al completamento delle reti idriche e al contrasto alla dispersione attraverso l'innovazione tecnologica e l'efficientamento del sistema degli acquedotti. «Queste risorse destinate al ciclo integrato delle acque rappresentano la cifra dell'impegno di Palazzo Santa Lucia con il decisivo contributo dell'Ente Idrico Campano in termini di programmazione ed individuazione della scala delle priorità, per garantire a tutti i cittadini della Campania un servizio moderno, efficiente ed economico», il commento del presidente dell'Eic, Luca Mascolo. Il provvedimento licenziato dalla Regione lo scorso primo agosto può considerarsi lo specchio delle attività messe in campo per il risanamento ambientale e della incessante attività rivolta alla ricerca di soluzioni utili a risolvere criticità sedimentate da decenni.
«Vogliamo continuare ad essere protagonisti di questa rivoluzione verde, in sinergia con la Regione, i gestori e gli altri soggetti impegnati in quella che consideriamo una grande battaglia di civiltà - precisa Mascolo -. La task force ambientale costruita in questi anni insieme a Palazzo Santa Lucia consentirà di fare importanti passi avanti anche nella lotta alla dispersione dell'acqua come dimostrano gli interventi già in corso in diversi distretti idrici».
LO SVILUPPO
Per quanto riguarda in particolare i lavori programmati sul Faito, che, prenderanno il via subito dopo l'estate, si ritiene possano avere un importante impatto sull'azione di riqualificazione di un territorio che punta alla definitiva consacrazione tra le mete turistiche. Una zona che può contare sul valore aggiunto di rappresentare il polmone verde dell'area stabiese-sorrentina estendendosi fino alla Costiera Amalfitana. Un comprensorio che vanta milioni di presenze di viaggiatori ogni anno, tra i quali moltissimi amanti del trekking e della natura incontaminata, proprio ciò che è possibile ritrovare tra i viali alberati della montagna che alla sua sommità supera i 1.100 metri di altitudine. «La realizzazione della rete fognaria sul monte Faito è una buona notizia e mi rende felice puntualizza Mascolo -. Tutti sanno cosa rappresenta questo territorio per la Regione in termini di offerta turistica. L'opera avrà senza dubbio un impatto notevolmente positivo sull'azione di riqualificazione dell'area e sulla qualità della vita dei residenti. Risanamento ambientale che rappresenta uno dei nostri obiettivi principali come dimostra la battaglia per la bonifica integrale del bacino idrografico del fiume Sarno che contiamo di vincere entro la fine del 2025»
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.