Castellammare di Stabia - Il nuovo ospedale nella struttura delle Nuove Terme sarà realtà grazie ad un versamento di 13,2 milioni di euro da parte della Regione Campania, per porre fine alla procedura di concordato preventivo della Società Immobiliare Terme di Stabia (Sint). A poche ore dall'accordo siglato anche con i liquidatori giudiziali, la commissione straordinaria si dice soddisfatta per questo primo passo che «consente il recupero di un'area importante del territorio come le Terme di Stabia e la realizzazione di un ospedale che potrà dare risposte alla domanda di assistenza sanitaria da parte della comunità stabiese e del circondario». L'accordo prevede nello specifico che al comune vada, a soddisfazione del credito concordatario vantato nei confronti di Sint: Villa Ersilia, stimata 715.000 euro e il Parco Idropinico dal valore di 3.373.000 di euro. Mentre per l'area parcheggio delle "Nuove Terme" tempi e modalità di utilizzo saranno condivisi con la Regione Campania. Intanto c'è un'altra area di sosta che desta polemiche sollevate dal Comitato Terme di Stabia, si tratta del parcheggio delle Antiche Terme. «L'area era stata ricavata dalla demolizione di preesistenti reparti per cure termali, dei quali si sarebbe auspicata la ricostruzione per ampliare l'offerta di servizi e cure. Si constata invece nel Documento Preliminare - scrivono gli attivisti - nel bando pubblicato e di prossima scadenza, la riconferma della previsione di un'area di parcheggio all'interno della esigua zona termale, per soddisfare l'utenza di trasporto automobilistico individuale, senza valorizzare il trasporto collettivo».
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