di Ilenia De Rosa Il Mattino
I TRASPORTI
«Apprezziamo la disponibilità dell'Eav ad attivare servizi aggiuntivi, ma non è sufficiente», sbotta il sindaco di Sorrento Massimo Coppola. Disservizi, guasti, assenza di sicurezza a bordo dei treni della Circum ed altre carenze sono all'ordine del giorno. «A farne le spese, e lo testimoniano le continue segnalazioni che mi giungono, sono soprattutto i nostri concittadini, costretti a utilizzare la Circumvesuviana per raggiungere scuole e luoghi di lavoro. Senza contare - aggiunge Coppola - che tanta parte degli sforzi dell'amministrazione e degli imprenditori per offrire ai nostri ospiti un'accoglienza di qualità, venga vanificata da un sistema ferroviario non certo all'altezza». All'indomani della giornata da incubo vissuta nella stazione di Vico Equense, dove il guasto di due treni ha causato enormi disagi a centinaia di persone, tra studenti, lavoratori e turisti, con il necessario intervento delle forze dell'ordine e anche di un'ambulanza, i sindaci della penisola sono compatti nel chiedere una reale e concreta soluzione. «Ho saputo che il presidente dell'Eav è intervenuto subito istituendo due corse integrative di autobus nelle prime ore del mattino. È sicuramente una risposta nell'immediatezza; per risolvere il problema, però, vi è necessità dei treni nuovi che dovranno arrivare. Al tavolo in prefettura continueremo a farci sentire» sottolinea Giuseppe Tito, primo cittadino di Meta.
Come preannunciato, da ieri è in vigore un servizio autobus da Vico Equense a Sorrento, con partenze alle 7,10 e alle 7,30. «Il servizio, a supporto di quello ferroviario, ha in parte contribuito a ridurre l'affollamento dei treni in quegli orari, sebbene i tempi di percorrenza siano sensibilmente differenti tra le diverse modalità si legge nel comunicato Eav -. Il traffico viario in quel percorso comporta dei tempi per gli autobus che non sono sicuramente paragonabili ai 12 minuti di percorrenza del treno». La Eav è dunque consapevole del ridotto contributo che può fornire l'aggiunta di bus.
GLI AUTOBUS
Il problema resta: tantissimi i pendolari che viaggiano nelle prime ore del mattino per recarsi a scuola o a lavoro, pochi (e datati) i treni a disposizione, con alta probabilità di guasti. Il primo bus ieri è partito alle 7,10 ed è arrivato a Sorrento alle 8.20, mentre quello partito da Vico alle 7.30 è giunto a Sorrento alle 9.20, impiegando quasi due ore. Soluzione palesemente poco percorribile, dunque. Tuttavia l'Eav ha voluto mantenere questo servizio di supporto anche nei prossimi giorni anticipando, già da oggi, la partenza dei bus dal piazzale antistante la stazione di Vico Equense alle 7.00. «Ho chiesto che vengano aggiunti altri vagoni ai treni», precisa il sindaco di Vico Equense Peppe Aiello che mercoledì, nel pieno del caos, si è messo in contatto con la dirigenza Eav. «I cittadini della costiera pagano lo scotto di troppi disagi e la soluzione, con la congestione perenne del traffico in penisola, dubito possa essere il trasporto su gomma. Più adatta, in accordo con l'Eav, potrebbe essere l'integrazione di navette nel tratto Sorrento-Vico Equense, soprattutto di mattina per studenti e lavoratori» osserva il sindaco di Sant'Agnello Antonino Coppola. Fronte comune, dunque, per risolvere una criticità che i cittadini sopportano da troppo tempo. «Eav, nel corso degli incontri avuti in prefettura, ha affermato che una svolta per la Circum potrà esserci a partire dall'anno prossimo con l'arrivo di nuovi treni. Detto questo, auspichiamo che, nell'attesa, possano migliorare i servizi. Lo chiediamo fortemente», conclude il sindaco di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello. Intanto, almeno altri due treni della linea Napoli Sorrento fermeranno nelle quattro città del Miglio d'oro a partire dal prossimo primo ottobre. È il risultato ottenuto dai sindaci di Torre del Greco, San Giorgio a Cremano, Portici ed Ercolano (Luigi Mennella, Giorgio Zinno, Vincenzo Cuomo e Ciro Buonajuto) che ieri hanno incontrato il presidente dell'Eav Umberto De Gregorio.
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