Sorrento - Un’opera d’arte realizzata esclusivamente con rifiuti. A Villa Fiorentino, l'artista cipriota Dimitrios Ikonomou, in questi giorni sta dando nuova vita ai materiali di scarto provenienti dal Centro di raccolta comunale della città di Sorrento. Attraverso il riutilizzo di oggetti e utensili, la scultura vuole rappresentare una fusione della vita quotidiana della città di Sorrento: aspetti dell’intimità personale, nonché rappresentazioni dell’economia locale in generale. La performance artistica è stata fortemente voluta dalla Fondazione Sorrento che ospita Dimitrios Ikonomou dandogli modo di esprimere il proprio estro creativo nell’area circostante Villa Fiorentino. L’artista cipriota ha deciso di intitolare l’installazione “Ritratto di Sorrento”. Una volta ultimata assumerà le sembianze di un busto di proporzioni monumentali, costituito esclusivamente da materiali di scarto provenienti dalla città di Sorrento. I rifiuti sono stati recuperati presso il Centro di raccolta comunale di Sorrento gestito da Penisolaverde, e sono costituiti da oggetti di uso domestico (ventilatori, ferri da stiro, televisori, elettrodomestici per cucinare, ecc.) oltre che da rifiuti di plastica provenienti da attività commerciali locali (contenitori di sapone di alberghi, fusti di plastica provenienti da bar e locali, brocche di alcolici per preparare il limoncello). In sostanza si può dire che si tratta di un ritratto collettivo della città, collocato nel suo centro culturale, Villa Fiorentino.
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