Sorrento, sfida per l'ambiente «Così ridurremo le emissioni»

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

IL CONFRONTO 

Sorrento - Si è aperta ieri la tre giorni di «Sorrento D'Autore», che fino a domani vede personaggi delle istituzioni, della politica, dei media, della scienza e della cultura, confrontarsi per affrontare temi al centro del dibattito. Nella sala consiliare del municipio la giornalista Sabrina Scampini ha condotto l'incontro sull'emergenza climatica «Nemici invisibili Eco ansie e nuovo mondo, salute, virus e fake news» con Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, Chicco Testa, presidente di Assoambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro dell'Ambiente, e Filippo Sotgiu, attivista dei Fridays For Future. «La sfida è ridurre le emissioni rispettando gli obiettivi previsti per il 2050 - mette in chiaro Pichetto Fratin -. L'Europa sta accelerando, ma rappresentando meno del 10% del totale della produzione di gas serra a livello mondiale può incidere in modo limitato. E l'Italia, che non raggiunge neanche l'1%, è ancora meno impattante. Ciò non toglie che dobbiamo impegnarci per centrare il traguardo del Green Deal». La scadenza dell'Agenda 2030 è ancora più stringente, ma il ministro è fiducioso. «Possiamo tagliare il ricorso ai combustibili fossili sostituendo nei prossimi anni 4,5 milioni di auto dell'attuale parco circolante - aggiunge Pichetto Fratin -. Lascio ai tecnici le valutazioni sui dubbi relativi all'elettrico, ma non dobbiamo avere paura di cosa ci riserva il futuro».

 

Il ministro interviene anche sulle rinnovabili. «Per quanto mi riguarda ero e rimango a favore del nucleare, anche se le nuove centrali non arriveranno prima del 2030-35: spero che nel 2060 siano pronte quelle a fusione - chiarisce -. Intanto abbiamo ridotto al minimo storico l'apporto delle centrali a carbone di cui non possiamo ancora fare a meno. Per quanto riguarda i rigassificatori lascio alla politica stabilire dove collocarli». Su questo punto interviene il governatore Toti, contestato per la decisione di ospitare a Vado Ligure la nave della Snam. «Dobbiamo considerare il rischio che gli attuali fornitori di gas vengano meno e questo rende i rigassificatori indispensabili - taglia corto il presidente della Liguria -. Ci sono valutazioni di impatto ambientale formulate da tecnici affidabili che parlano chiaro». Secondo Chicco Testa «gli obiettivi 2030 per l'Italia sono irrealizzabili», mentre Pecoraro Scanio chiede di «puntare sulle rinnovabili» e Sotgiu «sul trasporto pubblico». «Sorrento D'Autore» continua oggi. Ospiti, tra gli altri, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, il prete anticlan del Parco Verde di Caivano don Maurizio Patriciello e il neo procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri. La rassegna è promossa da Vis Factor e curata da Valentina Fontana, con il patrocinio dal Comune guidato dal sindaco Massimo Coppola.