Elevate contravvenzioni per 5 milioni. Il Comune ha già incassato 700mila euro
di Massimiliano D'Esposito – Il Mattino
I DIVIETI VIOLATI
Sorrento - Trentaquattromila contravvenzioni per un incasso di quasi cinque milioni di euro. I varchi elettronici per il controllo degli accessi alla zona a traffico limitato del centro di Sorrento hanno lavorato a pieno regime durante i mesi estivi e il risultato è una pioggia di multe notificate ad automobilisti e centauri. E non finisce qui. Perché i dati forniti dal comando della polizia municipale sono ancora provvisori visto che si riferiscono al periodo che va dal 1° giugno al 30 settembre. L'ordinanza che impone le limitazioni alla circolazione nella parte antica di Sorrento cessa solo oggi di produrre i suoi effetti e nelle prossime settimane partiranno le ultime sanzioni amministrative della stagione.
I TEMPI
Le telecamere torneranno poi in servizio per le festività natalizie, tra il 7 dicembre ed il 6 gennaio, e poi di nuovo dall'1 aprile 2024: meglio appuntarlo sul calendario. L'impianto è stato attivato durante la scorsa primavera allo scopo, come ha spiegato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, «di recuperare risorse della polizia municipale da destinare al controllo e alla vigilanza della città». Obiettivo centrato grazie agli occhi elettronici che hanno sostituito gli agenti nel presidiare gli accessi al centro storico durante gli orari della ztl. «Con il boom di turisti registrato questa estate il sistema si è rivelato utilissimo per garantire la vivibilità e la sicurezza in città - sottolinea la comandante della polizia municipale, colonnello Rosa Russo -. Con le nostre sole forze non avremmo mai potuto vigilare sui grandi flussi serali e delle mattine dei festivi e contemporaneamente verificare gli ingressi di auto e scooter». Quattro i varchi elettronici monitorati dalle videocamere. Si trovano lungo via Fuorimura (inizio viale Caruso), corso Italia (altezza chiesa del Carmine), via Correale (ingresso parcheggio Lauro) e via San Francesco (incrocio con via De Maio).
GLI EFFETTI
Durante il mese di aprile gli apparati sono entrati in funzione a scopo dimostrativo con la segnaletica luminosa bicolore (scritta verde via libera, rossa stop) mentre i cartelli indicavano gli orari delle limitazioni alla circolazione. Intanto, come da regolamento, le categorie autorizzate ad attraversare il centro potevano richiedere i permessi temporanei o annuali. La sperimentazione è proseguita anche a giugno con i vigili a presidiare gli accessi per informare del dispositivo e dell'imminente attivazione delle telecamere. Poi a giugno il meccanismo è entrato in azione a pieno regime con i lettori di targa pronti a rilevare le violazioni. E sono fioccate le contravvenzioni. Anche perché sui social si rincorrevano fake relative al mancato funzionamento degli occhi elettronici. 81 Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
LE NOTIZIE FALSE
Niente di più sbagliato come hanno potuto verificare i tanti che si sono visti recapitare le multe a casa. Fino al 30 settembre sono 34mila quelle notificate. Entro cinque giorni è ammesso il pagamento in misura ridotta di 58,10 euro mentre fino a 60 giorni la cifra sale a 83 euro e se si va oltre l'importo raddoppia. Si aggiungono poi per tutti le spese postali di 18 euro. Al momento nelle casse del Comune sono già entrati più di 700mila euro. Bisogna poi tenere conto dei ricorsi e delle contravvenzioni difficili da notificare all'estero. Il che significa che non sarà possibile incassare i circa 5 milioni delle sanzioni comminate, ma di sicuro la cifra sarà sostanziosa. Un tesoretto che potrà essere investito in attrezzature per la polizia municipale come autovelox, veicoli di servizio, dispositivi elettronici, divise. Ma anche per la sicurezza urbana. Tra questi interventi rientrano gli attraversamenti pedonali rialzati che l'amministrazione di Sorrento ha deciso di installare nei punti dove è più alto il rischio per i pedoni di essere investiti a causa delle elevate velocità tenute da automobilisti e centauri. Proprio in questi giorni ai nove «speed tables» già presenti in città se ne stanno aggiungendo ulteriori cinque: due in via degli Aranci, due lungo il corso Italia ed uno in via Capo. Le risorse derivanti dalle contravvenzioni sono state utilizzate anche per le nuove telecamere di videosorveglianza installate di recente nelle frazioni di Casarlano, Cesarano e Priora e presso il rione Santa Lucia.
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