Il convoglio turistico inaugurato nel 2015 è arrivato a 213mila passeggeri nel 2023
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
BINARI DI CRESCITA
Sorrento - Trainato dal record di presenze nelle strutture ricettive di Sorrento, il Campania Express ha chiuso il 2023 facendo segnare numeri eccezionali. Il treno turistico che da Napoli raggiunge la Costiera dopo circa un'ora di viaggio, con fermate a Pompei ed Ercolano per consentire le visite agli scavi archeologici ed al Vesuvio, nell'ultimo anno ha raddoppiato i passeggeri rispetto al 2022. A diffondere i dati è l'Ente Autonomo Volturno, la holding regionale dei trasporti che gestisce le tratte ferrovi«arie vesuviane e che nel 2015 ha istituito il collegamento con i nuovi convogli che garantiscono un servizio più confortevole per l'utenza anche grazie alla presenza a bordo delle hostess. Scelta premiata visto il continuo aumento dei viaggiatori. Nel 2023 sono stati circa 213mila, praticamente il doppio rispetto ai 106mila dell'anno precedente.
LE CIFRE
Un risultato che, secondo la società, è anche frutto delle collaborazioni sottoscritte da Eav con agenzie e tour operator e, in particolare, con Distribusion, una travel tech start-up tedesca che collega le imprese con i rivenditori a livello globale, con oltre 60 operatori, 3.500 agenzie di viaggio e decine di venditori online già consolidati. Un accordo che consente al Campania Express di essere presente su tutte le più importanti piattaforme d'Europa e del mondo attraverso le quali è possibile acquistare i ticket via web. Con l'incremento dei viaggiatori sono aumentati in misura direttamente proporzionale anche gli incassi. La vendita dei biglietti che nel 2022 ha portato nelle casse dell'azienda un milione e mezzo di euro, l'anno scorso ha garantito incassi per oltre 3 milioni di euro, con un balzo verso l'alto del 100 per cento. Un successo rafforzato anche dall'accordo sottoscritto con Trenitalia che consente la realizzazione presso lo scalo centrale di Napoli piazza Garibaldi dell'interscambio con le linee nazionali ferroviarie, mettendo in collegamento diretto, con l'utilizzo di una tariffa integrata, le destinazioni del Campania Express con le principali città italiane. Ed anche l'aumento del costo del biglietto a 15 euro, secondo la società, non ha determinato alcuna ricaduta sulla domanda, anzi ha consentito al servizio di autofinanziarsi senza dover contare su contributi pubblici.
LO SCENARIO
«La sfida per i prossimi anni sottolinea il presidente di Eav Umberto De Gregorio con i nuovi treni ed il nuovo segnalamento ferroviario, è trovare il giusto equilibrio tra servizio turistico e servizio per i pendolari, senza penalizzare nessuno e migliorando le condizioni del servizio per i pendolari su tutte le linee, sfruttando le risorse finanziarie che il turismo può produrre sul territorio a vantaggio di tutti». A beneficiare del successo del Campania Express è anche la funivia del Faito, anch'essa gestita da Eav, che consente di raggiungere in pochi minuti la vetta della montagna che domina il comprensorio stabiese e la penisola sorrentina. L'impianto, che parte dalla stazione di Castellammare di Stabia - altra fermata del treno turistico nel suo viaggio verso la Costiera - nel suo periodo stagionale di attività, dalla primavera a fine ottobre 2023, ha trasportato oltre 100mila passeggeri accolti sul Faito anche da numerose iniziative organizzate dalle attività commerciali della zona.
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