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venerdì 1 marzo 2024

Abbandono scolastico convegno a Vico Equense

Vico Equense - "Non dis- perdiamoli" è il titolo del convegno che da ieri a domani si tiene a Vico Equense per mettere a confronto esperti ed esperienze di varie città sull'abbandono scolastico e sulle povertà educative. A Napoli e in Campania è un grido lancinante, alla luce del triste primato di abbandoni scolastici, con punte che raggiungono il 30% degli alunni (anche se i dati ufficiali si fermano a meno della metà) e col 60% dei ragazzi che, secondo l'Invalsi, non raggiunge le competenze base neppure in italiano. Il convegno, organizzato dal preside Paolo Battimiello per l'Andis, l'Associazione dirigenti scolastici, ha messo ieri a confronto quel che si può fare - con l'intervento di padre Antonio Loffredo e la sua azione concreta sulla Sanità con lo status quo, raccontato dalla direttrice dei programmi Italia- Eu di Save the Children, Raffaella Milano. «Se ognuno fa qualcosa allora si può fare molto», ricorda Battimiello citando don Pino Puglisi. E oggi se ne parlerà col direttore del carcere di Nisida, Gianluca Guida, con la procuratrice del Tribunale per i minori Maria de Luzenberger, con Andrea Morniroli e Dario Missaglia, e poi con la sociologa Lella Palladino e lo psicologo Michele Rossana, oltre che con dirigenti di scuole del territorio nazionale. Ancora un confronto domani, con un tavolo al quale prenderanno parte, oltre a direttore scolastico regionale Ettore Acerra, il presidente di " Con i bambini" Marco Rossi Doria, l'assessore all'istruzione del Comune di Napoli Maura Striano, il docente di pedagogia all'Università di Bologna Alessandro Tolomelli, il parroco di Scampia don Alessandro Gargiulo e gli assessori all'Istruzione di Modena e Udine.

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