Piano di Sorrento - Momenti di panico, ieri mattina, quelli vissuti a bordo di un autobus turistico in transito lungo la statale Amalfitana centrato in pieno da un masso che si è staccato dal costone roccioso che sovrasta l'arteria. Un finestrino laterale dell'automezzo è andato in frantumi, ma nessuno dei viaggiatori ha riportato ferite. Il crollo si è verificato da una proprietà privata all'altezza del km 6,600, nel tratto di competenza del Comune di Piano di Sorrento. Sul posto, subito dopo l'allarme, si sono portati i carabinieri della compagnia di Sorrento ed il personale Anas. Dopo un primo sopralluogo, al quale hanno partecipato il sindaco Salvatore Cappiello ed il suo collega di Positano, Giuseppe Guida, è stato deciso di transennare parte della carreggiata e di imporre il transito a senso unico alternato. Già nel primo pomeriggio sono arrivate le squadre dei rocciatori che hanno avviato le operazioni di disgaggio del materiale pietroso e della vegetazione considerata a rischio.
L'INTERVENTO
In concomitanza con la messa in sicurezza sono state attuate brevi finestre di chiusure al transito mentre la circolazione continua ad essere regolamentata a senso unico alternato. Quanto accaduto ieri avrebbe potuto avere anche gravi ripercussioni sui flussi turistici pasquali. Proprio in queste ore è in arrivo il grosso dei viaggiatori che hanno prenotato il soggiorno nelle strutture ricettive delle due costiere e l'eventuale chiusura della strada avrebbe di certo provocato pesanti disagi. Tra l'altro questi sono i giorni che rappresentano il banco di prova della stagione per quantificare la portata dei flussi turistici che arriveranno nei prossimi mesi. L'anno scorso la penisola sorrentina ha fatto segnare i nuovi record assoluti in termini di incoming con circa tre milioni di presenze. Numeri eccezionali che, se da un lato hanno fatto la fortuna del comparto, dall'altro hanno messo in crisi il sistema dei trasporti. Il traffico ad andamento lento e le lunghe code hanno scandito i mesi clou dell'estate 2023. Anche il meccanismo delle targhe alterne si è rivelato un flop a causa delle troppe deroghe concesse. Quest'anno ancora non è stato deciso alcun correttivo che possa contribuire a migliorare la viabilità nonostante i sindaci fossero orientati verso lo stop al transito lungo la statale Sorrentina per i bus oltre i 50 posti. Il primo summit con il neo prefetto di Napoli, Michele Di Bari, per ora non ha dato frutti. E ora arriva la Pasqua.
I SERVIZI
Già negli ultimi giorni, complice il susseguirsi delle processioni della Settimana Santa, si sono registrati rallentamenti sia in entrata che in uscita dalla Costiera. E tra oggi e domani la situazione è destinata ad appesantirsi ulteriormente con il massiccio arrivo di turisti e di gitanti fuori porta. Ad alleviare i disagi potrebbe contribuire la decisione di Eav di garantire il servizio di trasporto ferroviario per l'intera giornata di Pasqua sulla linea della Circumvesuviana che raggiunge il comprensorio peninsulare. Domenica 31 marzo i treni effettueranno corse regolari dalle 7 alle 14 e poi, limitatamente alla tratta Napoli-Sorrento, anche dalle 16 a fine servizio. Per quanto riguarda le linee automobilistiche saranno attive dalle 7 alle 13.30, ad eccezione di Ischia, Procida, Sorrento, della linea PompeiVesuvio e delle tratte Miseno-Cuma, BaiaTorregaveta, Torregaveta-Monte di Procida, linea interna del porto e supporto treni Sorrento, dove verrà effettuato regolarmente servizio secondo gli orari delle giornate festive. A Pasquetta treni e bus saranno regolarmente in servizio facendo riferimento alle tabelle orarie stabilite per i giorni di festa.
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