Sorrento - È la prima volta che viene a Sorrento e subito è scattato il feeling con la città. Gerardo Sacco, maestro dell’arte orafa, nei suoi 84 anni di vita non ha mai visitato la Costiera. Poi la svolta dopo l’invito dell’amministrazione comunale e della Fondazione Sorrento ad esporre alcune delle sue creazioni più rappresentative nelle sale di Villa Fiorentino. E subito è scoccata la scintilla: è stato amore a prima vista. Tanto che Gerardo Sacco ha già deciso di realizzare una linea di gioielli dedicata a Sorrento. Iniziativa accolta con soddisfazione dal sindaco Massimo Coppola: “Sarà il frutto dell’unione dell’eccellenza del nostro territorio con una eccellenza italiana e contribuirà a veicolare le nostre bellezze in tutto il mondo”. La mostra dal titolo “Nel segno della tradizione: L’arte orafa di Gerardo Sacco” è stata inaugurata ieri pomeriggio dal primo cittadino, dall’amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Alfonso Iaccarino e dallo stesso Sacco. Esposti alcuni dei monili più rappresentativi dell’estro del maestro insieme ad una carrellata di immagini che raffigurano le grandi dive che li hanno indossati come Liz Taylor, Sophia Loren, Katia Ricciarelli, Maria Grazia Cucinotta e tanti altri. Non mancano i ferri del mestiere che hanno reso Sacco una delle icone del Made in Italy.
“Gerardo non solo è un amico ma un autentico genio dotato di un estro creativo eccezionale - evidenzia Alfonso Iaccarino -. La sua presenza dona ulteriore prestigio alla nostra città”. Il maestro si è fatto accompagnare dalla figlia Viviana, amministratore unico della maison, e da alcuni collaboratori. “La nostra forza è la squadra - spiega Gerardo Sacco -. Il segreto della mia creatività è il territorio ed è quello che cerco di far comprendere anche ai tantissimi ragazzi che formiamo ogni anno grazie alla sinergia con le scuole”. Proprio dalle tradizioni della sua terra, Crotone, nascono molti dei preziosi simbolo dell’arte orafa di Sacco come avviene ad esempio con la linea “Magna Grecia”. E ieri sera alcuni dei gioielli di Sacco sono stati protagonisti di un défilé organizzato sulla stupenda terrazza dell’hotel 5 Stelle Bellevue Syrene grazie alla collaborazione della proprietaria, Elsa Russo. Un gruppo di splendide modelle ha sfilato sfoggiando le creazioni del maestro dell’oreficeria sugli abiti della casa di moda Celentano di Ornella Spartano. Una serata all’insegna della bellezza e delle prelibatezze della cucina della penisola sorrentina. Appuntamento durante il quale i rappresentanti dell’amministrazione comunale e della Fondazione Sorrento hanno donato un portagioie intarsiato con dedica personalizzata al maestro Sacco per suggellare il connubio tra la città e l’artista. Quest’ultimo ha ricambiato regalando una collana con medaglione raffigurante una Sirena al sindaco Coppola. Da oggi e fino a domenica 26 maggio, invece, c’è la possibilità di visitare la mostra allestita a Villa Fiorentino aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Biglietto di ingresso 10 euro. Domani, in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy, accesso gratuito. L’esposizione dedicata alle opere di Sacco, infatti, apre la rassegna “Ritratti di Made in Italy, arte e cultura da esportazione”, ciclo di appuntamenti voluto dal Comune della Costiera e dalla Fondazione Sorrento con lo scopo di promuovere le produzioni nazionali di eccellenza che si concluderà nell’aprile del 2025. Al centro di questa serie di appuntamenti che faranno di Sorrento la capitale del Made in Italy per un intero anno, si collocano quattro mostre dedicate a quattro specifici settori artistici, protagonisti assoluti dell’italianità, che hanno già visto il loro lavoro riconosciuto a livello globale: Sacco gioielli, E. Marinella, Ascione coralli e i maestri della Tarsia sorrentina. Curatrice delle esposizioni è Filomena Maria Sardella, storico dell’arte già dirigente del Ministero della Cultura, membro Icom (International council of museums) e già coordinatrice Icom Campania, che con la sua esperienza pluridecennale e network internazionale, garantirà alti standard per le performance artistiche e culturali. "Tra le capitali italiane del turismo, grazie ad un ricco patrimonio paesaggistico, ad una varietà di tesori d’arte e ad una fitta programmazione culturale, Sorrento è un brand conosciuto in tutto il mondo, capace di attrarre milioni di visitatori ogni anno - sottolinea il sindaco Coppola -. Con il programma “Ritratti di Made in Italy”, l’amministrazione comunale vuole quindi offrire un proprio contributo allo sviluppo strategico del nostro Paese all’estero, partendo da protagonisti dello stile, della moda, dell’arte, del design, che hanno saputo trasformarsi in ambasciatori dello stile di vita italiano. La mostra di Sacco Gioielli, che apre questo ciclo di esposizioni che si terranno a Villa Fiorentino, è solo la prima gemma da incastonare in questo filo di esperienze ed emozioni che ci accompagnerà fino al 2025. Una scelta, quella di ospitare in eventi personaggi e prodotti del Made in Italy, che vuole legare indissolubilmente questa terra all’eterno fascino dell’italianità”. “La Fondazione e la sua sede sono per noi il cuore della promozione del brand Sorrento nel mondo. Animati da questo spirito, e consapevoli del ruolo determinante che possiamo giocare anche a livello internazionale come città di arte e cultura, abbiamo deciso di inaugurare questo ciclo di eventi dedicati al Made in Italy. Porteremo a Sorrento maestri e ambasciatori dell’arte, della cultura e e del prestigio italiano nel mondo. Protagonisti della diffusione dell’italian life style che tanto attrae turisti e investitori di tutto il mondo”, sottolinea l’ad di Fondazione Sorrento, Alfonso Iaccarino.
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