"Il rispetto istituzionale non dovrebbe mai mancare" L'emergenza sanità è complessa, non riguarda solo l' Ospedale Unico. Le narrazioni superficiali non sono utili
Il sindaco di Sant'Agnello, Antonino Coppola
da Agorà
Sant'Agnello - Sindaco, il Presidente De Luca ha nominato l'Ospedale Unico durante l'evento dedicato al depuratore di Sorrento... Un argomento calato a freddo, improvvisamente, in una bella mattinata appunto dedicata a tutt'altro. Le modalità, durante e dopo, credo si commentino da sole. Proprio le modalità adottate da De Luca sono state oggetto di discussione nell'opinione pubblica, Lei che ne pensa? Credo che il rispetto dei ruoli, dei momenti e delle vesti istituzionali debba essere imprescindibile, soprattutto in eventi pubblici, a maggior ragione su temi delicati e articolati come l'Ospedale Unico. Anche lo "scontro finale" ha destato molte perplessità. Come l'ha vissuto? Non c'è stata possibilità di dialogo e sul risarcimento c'è molta confusione. Forse volutamente. Ma su un tema come la sanità le narrazioni superficiali non sono utili né gli spauracchi. Ci sono modi e sedi opportune dove discutere e ragionare insieme su soluzioni che tengano conto della complessità delle questioni. E noi restiamo sempre aperti al dialogo e al confronto. Anzi lo auspichiamo, è un nostro dovere morale. I cittadini sono ben consapevoli di tutte le ragioni che hanno portato a determinate decisioni e sanno anche che l'emergenza sanità ha tante facce e non riguarda solo l'Ospedale Unico. Dopo l'accaduto tanti le hanno espresso solidarietà. Cosa le hanno detto? I modi e i contenuti del Presidente hanno lasciato molto amaro. I gesti di solidarietà fanno bene, soprattutto quando sono sincere attestazioni di stima. Costituiscono il peso specifico del valore umano di una comunità. Qualcuno ha criticato lei è stato troppo gentile rispetto all'attacco a sorpresa di De Luca. Cosa replica? Ognuno ha la propria cifra stilistica...
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