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domenica 5 maggio 2024

Sorrento. Mancano Ncc, sbloccato l'iter via libera per 70 nuove licenze

di Antonino Siniscalchi - Il Mattino

Sorrento - Via libera al varo del bando per il rilascio di settanta nuove licenze per il noleggio con conducente, 50 ordinarie e 20 speciali, abilitate al trasporto di diversamente abili. Il Comune di Sorrento ha sbloccato le restrizioni che impedivano nuove autorizzazioni dal 2019. «Chiariamo subito un concetto di fondo spiega il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola -. Il rilascio di nuove licenze non vuol dire immettere nuove auto o van in circolazione ma risponde ad una carenza di servizi per la mobilità conseguente al ritiro di centinaia di autorizzazioni rilasciate da un comune campano che sembrerebbe essere risultate false e quindi ritirate dal commercio». Proprio per sopperire alle licenze sospese, gli agenti di viaggio, attraverso il presidente dell'associazione Penisola sorrentina Gino Acampora, avevano chiesto di integrare l'offerta attualmente disponibile. A fronte di una domanda che investe sul territorio della Penisola sorrentino-amalfitana circa mille transfert quotidiani nel periodo di alta stagione, a Sorrento, negli anni precedenti al 2019, sono state rilasciate 166 autorizzazioni (146 ordinarie e 20 speciali). Carenze che registrano anche gli altri comuni da Vico Equense a Massa Lubrense. «Per sostenere l'occupazione aggiunge Coppola - e per garantire lo standard di servizi degli anni precedenti si rende necessario surrogare le licenze ritirate con un numero congruo di autorizzazioni regolari. A questo fine il provvedimento della nostra amministrazione non può essere sufficiente e presuppone analoghe iniziative di altre amministrazioni per perseguire lo stesso obiettivo a sostegno dell'offerta turistica del territorio». 


LA QUERELLE 

Il provvedimento elaborato con la delibera del Comune di Sorrento dispone il varo di un bando pubblico, curato dall'ufficio Suap sportello unico per le attività produttive -, guidato dall'architetto Filippo Di Martino, per stabilire tempi, criteri e modalità con cui assegnare le licenze. Il blocco del rilascio di nuove licenze era legato alla mancata operatività del registro informatico nazionale dedicato alle imprese esercenti taxi ed Ncc. Il registro informatico sarebbe dovuto entrare in vigore a partire da marzo 2020, tale adempimento era condizione per poter rilasciare nuove licenze Ncc e taxi. Il registro è entrato in vigore, ma subito dopo è stato di fatto sospeso, subordinando l'operatività ad un nuovo provvedimento mai arrivato. Ad imprimere una svolta decisiva per riaprire al rilascio di nuove autorizzazioni, una sentenza della Corte di Giustizia europea ha censurato lo stallo di nuove licenze in Italia come limitazione della concorrenza, uno dei principi cardine dell'unione europea, contenuto nell'articolo 49 del Trattato sul funzionamento Ue. Infine, una sentenza del Tar Lazio del 6 marzo scorso ha annullato la mancata operatività del registro informatico nazionale per Taxi ed Ncc, rimuovendo l'ostacolo sul piano della normativa nazionale.

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