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sabato 6 luglio 2024

«Plastiche e veleni il Faito in rovina»

LA DENUNCIA 

Vico Equense - «Spazzatura riversata ovunque, abbandono e deposito di rifiuti speciali, amianto che giace al suolo da anni, furto continuo di legname, devastazione di panchine e tavoli, motocross fuori strada, bracconaggio, piste di parapendio al posto degli alberi, antenne e trasmettitori che spuntano come funghi, abbandono di animali al pascolo». È il lungo elenco di problemi - se non veri e propri illeciti - che attanagliano la montagna del Faito. La denuncia arriva ancora una volta dal Wwf Terre del Tirreno, associazione ambientalista che da tempo ha acceso i riflettori su quanto accade sul monte che domina la penisola sorrentina. «Ma questa è solo la punta di un iceberg di un enorme malessere che vive la montagna - spiega Claudio d'Esposito, leader del sodalizio -. Un'area utilizzata, grazie ai molteplici vincoli naturali del parco e al suo alto valore eco-sistemico, troppo spesso e unicamente, come un pretesto per intercettare corposi finanziamenti pubblici». A destare scalpore negli ultimi giorni le immagini diffuse proprio dal Wwf in cui si vedono distese di rifiuti disseminati al suolo in quello che dovrebbe essere il polmone verde della Costiera. Piatti e posate di plastica, lattine di bibite, resti di bivacchi. «Complici i lavori di scavo infiniti per l'allestimento di una rete di servizi non meglio definiti, con l'interramento al suolo di cavi, corrugati e condutture varie, che hanno trasformato la montagna in un enorme cantiere senza soluzione di continuità, l'anarchia regna più sovrana che mai, lasciando spazio a vandali ed incivili che nelle belle giornate prendono d'assalto il Faito - evidenzia il presidente della locale sezione del Wwf -. Sul monte sono in corso lavori di scavo ai margini della carreggiata anche in aree naturali, per allocare grappoli di tubature, corrugati e condotte varie con l'ausilio di escavatori che hanno comportato l'estrazione di terreno assieme a tonnellate di pietre oltre a danni ingenti alle secolari alberature». (m.d.e. - Il Mattino)

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