Vico Equense - Negli ultimi anni, nonostante percentuali che proiettano la Città di Vico Equense nell’olimpo dei “Comuni Ricicloni”, le tariffe non accennano a diminuire. Qualcosa non torna per il Circolo Pd di Vico Equense. “E’ però riuscita a tirare fuori dalle casse comunali ben 413mila euro per chiudere una transazione con la società che ha gestito la raccolta dei rifiuti per 12 anni – si legge in una nota dei Dem-. In altri comuni della Penisola Sorrentina le cose vanno diversamente. Dopo Sorrento anche Piano di Sorrento all’aumentare della percentuale della raccolta differenziata riduce la TARI, in particolar modo per le famiglie. Quando si amministra bene – continua il Pd - e si tengono presenti gli interessi dei cittadini le cose si riescono a fare. Invece il comune di Vico Equense ha deciso di continuare a fare a modo suo non seguendo i percorsi virtuosi dei comuni vicini. Da ultimo ha scelto di non aderire al SAD Penisola Sorrentina per la gestione “in house” dei rifiuti continuando ad insistere su un modello sbagliato fatto di appalti a società terze (ricordiamo tutti le vicende dell’ultima gara, partita in ritardo, bocciata dall’ANAC e che ha poi portato ad un lungo contenzioso per l’ aggiudicazione dell’appalto). Stiamo forse preparando altre “buonuscite” sulle spalle dei cittadini di Vico Equense!? Perché si continua a non voler premiare il comportamento virtuoso dei cittadini riducendo la Tari!?” conclude il Partito democratico.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.