Anche se non ci sarà il sold out sempre grandi numeri in questo Ferragosto. E si pensa a un piano per arginare il rischio overtourism
di Pasquale Raicaldo - La Repubblica Napoli
Non ci sarà l'atteso pienone, come nel 2019, a meno di un'impennata di prenotazioni last minute. Ma le isole del golfo di Napoli vivranno comunque un Ferragosto di grandi numeri e spiagge stracolme: per chi non ha prenotato, sedie e sdraio saranno un miraggio. Occupazione alberghiera del 90% a Capri ( le camere rimaste viaggiano a cifre blu, fino a 1200 euro per una matrimoniale), intorno al 75% sull'isola d'Ischia, dove però è il discusso extralberghiero, come tradizione, a registrare i numeri più significativi. Meno strutture - e tutte piene - a Procida. Si attendono insomma giorni da bollino rosso, con l'esodo dei vacanzieri che già da stamattina terrà in scacco i porti. A Capri attenzione alta ai Faraglioni, simbolo in questa prima parte dell'estate del diportismo selvaggio: come disposto anche dal prefetto Michele di Bari, saranno presidiati costantemente dalla Guardia costiera, insieme a grotte e baie dell'isola. Si annunciano lunghe code in queste ore, a Marina Grande. «Siamo sui livelli di presenze dello scorso anno, con una crescita delle prenotazioni last minute», sottolinea Melania Esposito, assessora al turismo del Comune di Capri.
«Le conseguenze dell'overtourism saranno, in questi giorni, una nota dolente ed è per questo che, a partire da settembre, lavoreremo su soluzioni efficaci per ridimensionare i flussi e migliorarne la distribuzione sul territorio. Numero chiuso? Per ora non è un'idea a cui stiamo pensando». Task force delle forze dell'ordine nei luoghi nevralgici di Ischia: a Forio, per scongiurare qualsiasi problema, il sindaco Stani Verde ha emanato un'ordinanza con cui interdice le spiagge dalle 21 alle 6.30 di oggi, domani e venerdì. Si temono le conseguenze di falò e bagordi sugli arenili ( qui, fra qualche ora, è attesa anche la schiusa di un nido di tartarughe marine); gli altri comuni vietano semplicemente l'accensione dei fuochi in spiaggia. Ore di intensa attività per la Guardia costiera, che presidia le baie più a rischio sovraffollamento - da Cartaromana ai Maronti, da San Montano a Sorgeto - e intanto ieri ha sequestrato sdraio, ombrelloni e lettini con cui, malcostume diffuso, i bagnanti " prenotano" abusivamente un posto sulle spiagge libere, lasciandoli incustoditi di notte. Sotto accusa, a Ischia, soprattutto il mercato dei fitti non regolamentati. «Un fenomeno imbarazzante che contribuisce in modo significativo a generare quell'overtourism che mortifica il territorio e l'immagine dell'isola» , denuncia Luca D'Ambra, presidente di Federalberghi Ischia. Le presenze, inferiori alle attese, non sembrano invece preoccupare gli imprenditori. « Una tendenza alla quale dobbiamo abituarci, direi favorevolmente. - dice Luca D'Ambra, presidente di Federalberghi Ischia - La classe media italiana ha nuove prospettive di vacanza e una minore capacità di acquisto, diminuisce così la durata media del soggiorno. Assistiamo invece a una crescita degli stranieri e dei giovani, circostanza che ci suggerisce di puntare sempre più a un turismo di qualità». « Rivolgersi sempre più al turismo straniero, smarcandosi dalle logiche che per decenni l'hanno resa dipendente dai flussi dei nostri connazionali, è un percorso auspicabile, in grado di rendere Ischia meno vulnerabile alle crisi economiche nazionali e attirare maggiori investimenti » , annota Marco Bottiglieri, presidente di AssoTurismo Confesercenti. Ben vengano, insomma, testimonial come Robert De Niro, che nei giorni scorsi ha fatto il pieno delle esperienze ischitane. E per chi voglia allontanarsi dalla ressa e dal caos le occasioni per un Ferragosto alternativo non mancano: domani alle 7.30 l'ex europarlamentare Franco Iacono organizza la tradizionale escursione nei boschi della Falanga, sull'Epomeo; sold-out il singolare rituale del cacao nella natura della Pelara.
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