Piano di Sorrento - A chi c'era, per chi in quei pochi secondi ha sentito l'instabilità e la fuggevolezza anche di ciò che pensiamo più immobile e immutabile ovvero la terra sotto i piedi, per chi in quei pochi secondi ha perso persone care o tutto ciò che possedeva, non occorrono immagini o cerimonie per ricordare. Ma ricordare non deve essere solo un esercizio di memoria individuale: deve servire a ritrovarci come comunità, a ricordarci i veri valori, individuali e collettivi, e l'importanza di trasmettere questi valori alle giovani generazioni. Rendere omaggio a tutte vittime di quel giorno e al tributo di 10 vittime che la Città di Piano di Sorrento ha pagato a quella immane tragedia, è doveroso. 23/11/1980 - 23/11/2024: a quarantaquattro anni da quel giorno, stasera è stata celebrata una Messa in suffragio delle 18.30 nella Basilica di San Michele, mentre alle 19.34 si è reso omaggio alla vittime di Piano di Sorrento preso la lapide commemorativa posta a Via delle Rose. Il Sindaco Salvatore Cappiello ha dichiarato: “Ore 19.34: silenzio, preghiera e ricordo delle vittime del terremoto del 23 novembre 1980. Stasera e sempre, noi non dimentichiamo!”
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