Vico Equense - Ieri pomeriggio la neonata associazione “La tutela dei diritti dei cittadini” si è riunita in assemblea, nella sala di Teatro Mio, con l’intento di coinvolgere altre persone nella ricerca di soluzioni a problematiche che riguardano tutti. “Noi siamo comuni cittadini apartitici, ma non apolitici, che hanno deciso di creare un comitato per affrontare le gravi problematiche che affliggono il nostro territorio, – ha spiegato Michele Cannavacciuolo, presidente del comitato -. Siamo partiti in seguito ai lavori di Terna e man mano abbiamo trovato una situazione sempre più catastrofica sul piano territoriale.” Tante le criticità elencate che pesano sulla città a partire dalla zona alta, per finire alla costa e agli arenili. Si è parlato anche del pronto soccorso, di legalità e delle condizioni in cui versano gli edifici scolastici. “La nutrita partecipazione ci fa ben sperare che qualcosa sia ancora possibile per scalfire il muro di indifferenza, di omertà, di silenzio che pesa sulla città – ha sottolineato Franco Cuomo dei VAS -. Il sindaco ha un bel raccontare la favoletta della città dove funziona tutto, facendosi fotografare con bambini tra palloncini colorati, o presentando scale cementificate di quelli che una volta erano percorsi dove sarebbe bastata una manutenzione ordinaria e qualche rattoppo per renderli nuovamente fruibili e lasciarne intatto il genius loci. Ma a Vico Equense si preferisce la mano pesante e le abbondanti colate di cemento per consegnarci un luogo completamente diverso da ciò che era un tempo.”
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.