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domenica 10 novembre 2024

Vico Equense: Perché l’Amministrazione frena sul PAD? Tommaso de' Gennaro "Non c'è alcuna idea o prospettiva sulle spiagge"

Tommaso de' Gennaro
Vico Equense - “Questa amministrazione non vuole restituire ai cittadini le spiagge e il diritto al mare per tutti.” A dirlo è il circolo Pd di Vico Equense, che aggiunge. “Forse la risposta è in questo documento predisposto da Legambiente: il dato più evidente è quello relativo alle spiagge libere pari oggi al 10% di quelle effettivamente utilizzabili, suddivise fra la foce di un rivo e spiagge rocciose, fra l’altro non accessibili ai disabili.” I Comuni dovranno adottare entro 240 giorni dalla approvazione del PUAD ed in coerenza con esso i piani di utilizzo (PAD). Nel Piano regionale, si prevede anche una percentuale del 30% di arenili e delle altre superfici demaniali utilizzabili destinata a spiagge libere. Il provvedimento disciplina, tra l’altro, la procedura per il rilascio delle Concessioni Demaniali Marittime da parte dei Comuni, sentite anche le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale, e prevede, che, ai fini dello sviluppo del turismo e dell’economia regionale, i Comuni possono prevedere la destagionalizzazione dell’utilizzo del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative, fatto salvo il parere della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, che dovrà prevedere il mantenimento della struttura oltre la stagione balneare. Il PUAD della Regione Campania prevede che si individuino spiagge accessibili ai disabili, aree per gli animali di affezione e al posto di cancellate e recinzioni vengano individuati percorsi di penetrazione, sentieri e piste ciclabili per raggiungere il mare. ”La risorsa mare dovrebbe essere quella più preziosa da tutelare, valorizzare e rendere fruibile – il commento del segretario del Pd, Tommaso de’ Gennaro -. Ma per fare questo è necessario avere una visione guardando ed imparando dalle migliori esperienze anche di realtà regionali non lontane da noi.


 

E' indubbio che la situazione oggi è assolutamente insoddisfacente. Siamo l'unico comune costiero in cui l'accesso al mare è inibito da cancelli, in cui le spiagge libere si sono ridotte al lumicino e in cui addirittura è preclusa persino la vista del mare. Ma tutto questo per la nostra Amministrazione non è un problema – aggiunge Tommaso de’ Gennaro -. E da chiedersi allora come si possa, quando sarà, mettere a bando le concessioni delle nostre spiagge o prendere in esame un project financing che prevede la riqualificazione della Marina di Seiano se non c'è alcuna idea o prospettiva sulle nostre spiagge” conclude il segretario del Pd.




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