Vico Equense - Rifiuti: da Meta a Massa Lubrense gestione unica. Nasce il distretto della costiera senza Vico Equense. L’annuncio è del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola. “Era il Maggio del 2023 quando Legambiente organizzò un convegno sulla gestione dei rifiuti in Penisola Sorrentina – si legge in una nota del circolo Pd di Vico Equense -. Esaminando l’esperienza di un territorio del Veneto, il Comitato di Bacino Priula in provincia di Treviso, si evidenziarono le grosse opportunità, in termini di costi, di efficienza e di tutela dell’ambiente per quei comuni che decidono di intraprendere una gestione condivisa per la raccolta e il trattamento dei rifiuti – continua il Pd -. Il Sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello, presente a quel convegno, espresse tutta la sua personale approvazione a favore di questa prospettiva e rappresentò il grande interesse della sua amministrazione a far parte di un progetto condiviso con tutti i Comuni della Penisola Sorrentina.” Le cose poi sono andate in maniera diversa. Come sempre si dice una cosa e se ne fa un'altra, arrivando addirittura al paradosso di ricorrere contro se stessa per non aver deciso. Quando i SAD (sub ambiti territoriali) che aggregano comuni che si riconoscono omogenei per conformazione morfologica, urbanistica e densità abitativa al fine di ottimizzare i servizi di raccolta e gestione dei rifiuti sono diventati operativi, il comune di Vico Equense decise di non decidere e non aderisce al SAD1 nel quale entrano tutti i comuni della Penisola Sorrentina. Scaduti i termini, d'ufficio, Vico viene inserita nel SAD2 di cui fanno parte Castellammare e Torre Annunziata. Poi "qualcuno" si sveglia e decide di ricorrere al TAR, praticamente contro se stesso per non aver deciso. Adesso il distretto, da Meta a Massalubrense, parte ma Vico Equense ne rimane fuori.
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