Gli albergatori: prenotazioni dall'Inghilterra e dagli Usa mai visti tanti stranieri, le "bandiere blu" traino naturale
GLI ARRIVI
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - Tutto esaurito o quasi. Anche l'ultimo ponte di primavera di questo 2025 è all'insegna del pienone negli hotel e nelle strutture extralberghiere di Sorrento e dintorni. Un trend in costante crescita iniziato con le vacanze pasquali, proseguito con le festività del 25 aprile e 1° maggio, ed ora arrivato all'apice in occasione della festa della Repubblica del 2 giugno. Complice il meteo ormai dai connotati tipicamente estivi, migliaia di turisti, tra italiani e stranieri, hanno deciso di concedersi qualche giorno di relax in Costiera. E le sensazioni sono ampiamente positive anche per i prossimi mesi, grazie prevalentemente agli arrivi da oltre confine, in particolare da Gran Bretagna e Stati Uniti, ma anche da Germania, Francia e Paesi scandinavi, oltre che da nazioni arabe e asiatiche che in questi ultimi anni stanno scoprendo le bellezze e le prelibatezze dell'enogastronomia sorrentina e campana più in generale. Perché, è giusto rimarcarlo, il comprensorio costiero è il territorio europeo con la maggiore concentrazione di stelle Michelin. Gli ingredienti ci sono tutti per godersi una vacanza con i fiocchi, insomma. Nonostante ciò sarà, comunque, difficile replicare i numeri record degli ultimi due anni, quando solo a Sorrento si sono sfiorati i tre milioni di presenze, ma di certo l'obiettivo è sfiorarli.
I CONTI
I conti, comunque, si potranno fare solo alla fine. Nel frattempo si celebrano gli ottimi risultati del momento. «Un ponte del 2 giugno che sta andando decisamente bene - sottolinea Costanzo Iaccarino, presidente Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina -. I dati sono ancora provvisori, ma siamo almeno intorno al 90% di stanze occupate da ospiti stranieri e nazionali. Chiaramente questi ultimi sono quelli che hanno potuto approfittare della festività per concedersi un breve soggiorno dalle nostre parti». Sensazioni positive condivise dai tour operator. «In questi giorni sfioriamo il sold out - conferma Gino Acampora, presidente dell'associazione Agenti di viaggio sorrentini -. Ottima performance realizzata grazie al last minute ed al clima favorevole, ormai dai connotati propriamente estivi, con sole e temperature elevate». Caldo che sta favorendo pure l'assalto alle spiagge a caccia della prima tintarella di stagione e, magari, anche di qualche tuffo, complice il mare cristallino certificato dalla conferma delle bandiere blu per le spiagge più rinomate del territorio che ricadono nei Comuni di Massa Lubrense, Sorrento, Vico Equense e Piano di Sorrento, gli unici della provincia di Napoli, insieme ad Anacapri, dove sventolano i vessilli Fee.
LA SODDISFAZIONE
«Questo ponte della festa della Repubblica sta andando veramente molto bene», sentenzia, a proposito, Francesco Schisano, patron dello stabilimento balneare Marameo di Marina Piccola e presidente dell'associazione ristoratori della Costiera. A riguardo va rimarcato che anche nei bar del centro di Sorrento così come nei ristoranti più gettonati, già da venerdì sera è quasi impossibile trovare un tavolo libero. E siamo solo all'alba del periodo clou del 2025 per quanto riguarda il turismo. «Se non ci saranno intoppi sarà un'ottima annata - mette in chiaro Costanzo Iaccarino -. Ormai siamo abituati a navigare a vista, in particolare per quanto riguarda le vicende internazionali. Però, al momento, non vediamo nubi addensarsi all'orizzonte, per cui siamo estremamente ottimisti». Numero uno degli albergatori che conferma anche l'auspicio di prolungare la stagione fino alle festività natalizie, arrivando ai primi giorni del 2026. «Siamo in linea con il biennio passato, anche se bisogna tener conto di alcuni fattori che potrebbero rivelarsi determinanti - evidenzia Acampora -. Al momento rileviamo una leggera contrazione nelle prenotazioni per il periodo che va da metà luglio a fine agosto. Si tratta delle settimane in cui soprattutto gli americani preferiscono non spostarsi. Tra l'altro proprio in questi giorni il dipartimento di Stato Usa ha aggiornato il "travel advisory" per l'Italia portandolo a livello 2 su 4, invitando i viaggiatori ad esercitare accresciuta attenzione a causa del terrorismo. Se questo provocherà una contrazione degli arrivi non si esclude che possiamo compensare grazie alla novità di Leone XIV, il primo Papa a stelle e strisce della storia».
LE RICADUTE
Si escludono ricadute, invece, per quanto riguarda la vicenda giudiziaria che ha visto l'arresto del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola per un giro di presunte tangenti. Come gli addetti ai lavori ripetono ormai da 10 giorni, «agli ospiti non interessa chi sia il sindaco, ma vogliono solo trovare una città ospitale».

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