IL CASO
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - Ancora qualche giorno di pazienza e gli alunni che frequentano le scuole di Sorrento avranno di nuovo a disposizione il servizio di refezione. È stata individuata la ditta che si occuperà per i prossimi mesi della preparazione dei pasti per i ragazzi iscritti presso i due istituti comprensivi della città: «Torquato Tasso» e «Sorrento». Si tratta della Global Service srl di Napoli, seconda classificata nella gara del 2023. Il contratto sarà in vigore fino al termine dell'anno scolastico in corso così da rispettare la naturale scadenza dell'appalto triennale assegnato nel 2023 per un importo complessivo che sfiorava i due milioni e 400mila euro alla cooperativa sociale Prisma. La Prisma è coinvolta nell'inchiesta per le presunte tangenti intascate dall'ex sindaco di Sorrento, Massimo Coppola. Anzi, è stata proprio la denuncia dell'uomo che fino a pochi mesi fa ha ricoperto l'incarico di presidente della Prisma a portare all'arresto in flagranza di reato, lo scorso maggio, di Coppola e del suo stretto collaboratore, Francesco Di Maio, in un ristorante della zona collinare con addosso 6mila euro in contanti che gli inquirenti ritengono rappresentassero una mazzetta versata dall'imprenditore per assicurarsi il bando due anni fa.
Una vicenda che ha avuto ripercussioni anche sulla gestione della Prisma che ora naviga in acque decisamente agitate tanto che nei giorni scorsi i vertici della cooperativa hanno informato gli uffici del Comune di non essere in grado di assicurare la refezione. Nota che, nonostante diversi solleciti, è arrivata poco prima del previsto avvio del servizio fissato per il 6 ottobre. Una situazione che tiene in apprensione le famiglie. Ora, però, la soluzione è vicina. È dell'altro giorno la firma in calce alla determina da parte del dirigente del sesto dipartimento del Comune, Vincenzo Limauro, cui fa riferimento anche il settore della pubblica istruzione, con la quale si affida il servizio alla Global Service. Per garantire la ristorazione scolastica la società percepirà poco meno di 800mila euro fino alla primavera 2026. Nei prossimi giorni si procederà con i necessari adempimenti burocratici per il subentro nell'appalto, tra i quali l'assunzione del personale finora impiegato dalla Prisma. Poi la firma del contratto che porterà alla riapertura delle mense negli istituti scolastici di Sorrento.

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