I TRASPORTI
di Fiorangela d'Amora - Il Mattino
Castellammare di Stabia - Questa mattina il taglio del nastro, domani i primi viaggiatori scenderanno a Stabia Scavi. Da Napoli verso Sorrento, la prima fermata in centro città, dopo Pioppaino, non sarà più Via Nocera. La piccola stazione che si trovava a metà tra il rione del San Marco e il centro verrà smantellata, ma il treno continuerà a passare, sul singolo binario, verso Castellammare Centro. La realizzazione di una nuova stazione, di un collegamento pedonale diretto con l'area archeologica e con il resto della città, è previsto nelle opere di raddoppio sulla linea Napoli - Sorrento, da Torre Annunziata a Castellammare.
L'INNOVAZIONE
Intanto che due binari possano correre paralleli, da domani sarà operativo il moderno hub da 21 milioni. Il cantiere fu inaugurato dall'allora governatore Vincenzo De Luca nel 2017, la consegna era prevista nel 2019, ritardi e lungaggini poi hanno coinvolto l'intero progetto del doppio binario. Le opere definite accessorie, ma cruciali per Castellammare sono state due e hanno rappresentato passaggi particolarmente dolorosi per la comunità. Prima il conteso tunnel scavato sotto la collina di Varano, in uscita dalla stazione di via Nocera. Si tratta della seconda galleria, ormai terminata, parallela a quella esistente che dovrà ospitare il secondo binario da Castellammare centro. La seconda opera, da farsi prima di entrare nella stazione di via Nocera, era il sottopasso. Un'opera tra le più contestate da cittadini e amministrazioni che negli ultimi dieci anni sono riusciti a evitare che venisse approvata.
LA GALLERIA
Il sottopasso avrebbe dovuto eliminare il passaggio a livello su via Cosenza, permettendo un risparmio di tempo sulla linea, secondo Eav e una maggiore sicurezza in città. Domani il treno che non fermerà più a via Nocera passerà come sempre tra le sbarre del passaggio a livello che stavolta si abbasserà in arrivo e in partenza da Stabia Scavi che dista circa 500 metri in linea d'aria. La nuova stazione ha al suo interno un parcheggio interrato da 150 posti, già operativo dal mese di settembre con tariffe agevolate per residenti, dipendenti comunali e medici e infermieri del vicino San Leonardo. La costruzione del nuovo fabbricato viaggiatori, cdue corpi di fabbrica in cemento armato, uniti da un sottopasso, si trova alla fine del raccordo che dai caselli conduce in città, alla fine di corso Italia. La costruzione fa parte del nuovo assetto urbano.
I SERVIZI
All'interno sono previsti anche negozi e bar, ancora non assegnati, biglietterie elettroniche e la possibilità, quando sarà realizzato, di collegarsi al tram leggero che da Gragnano condurrà a Castellammare sfruttando gli antichi binari della ferrovia dello Stato. Una linea retta che collega Castellammare in orizzontale, proprio come un tempo la Circumvesuviana faceva con le sei fermate oggi diventate tre. Questa mattina per il taglio del nastro sarà a Castellammare insieme al sindaco Luigi Vicinanza il presidente di Eav, Umberto De Gregorio. L'obiettivo del mega progetto di raddoppio che in totale muove circa 351 milioni è velocizzare la linea Napoli - Sorrento. Attualmente la Circumvesuviana è a doppio binario fino alla stazione di Pompei Scavi-Villa dei Misteri, per poi proseguire a binario unico fino a Sorrento.

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