Protocollo d'intesa tra Sant'Agnello e Piano di Sorrento per migliorare la sicurezza stradale del Corso Italia

Salvatore Cappiello e Antonino Coppola

Sant'Agnello - Il Sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola e il Sindaco di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello hanno sottoscritto il protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di nuove infrastrutture per il miglioramento della sicurezza stradale e alla riqualificazione della Strada Statale 145 che attraversa entrambi i Comuni, con particolare riferimento ai tratti di confine che dividono longitudinalmente in due l’asse stradale. «I nostri Comuni si intersecano e, per conformazione urbanistica, condividono spazi, criticità ed esigenze come il traffico intenso e gli incidenti, sempre più frequenti - dichiara il Sindaco Antonino Coppola - L’obiettivo di questo progetto e del protocollo d’intesa con Piano di Sorrento, in accordo con l’ANAS, con un complesso e lungo iter autorizzativo, è migliorare la viabilità e, soprattutto, la sicurezza di un’arteria principale come il Corso Italia». «Con l’approvazione di ANAS, il protocollo ci consentirà di avere anche la gestione diretta sul tratto di Corso Italia diviso a metà tra i due Comuni: una svolta importante - dichiara il Sindaco di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello - Nella zona Siesta vogliamo sperimentare un sistema di rotatoria che potrà rappresentare un miglioramento sotto ogni punto di vista. Lavorare insieme per il territorio e i cittadini: una missione fondamentale che portiamo avanti concretamente e ogni giorno». Il Comune di Sant’Agnello ha posto in essere un progetto che prevede una serie di interventi mirati ad accrescere i livelli minimi di sicurezza e la fruibilità del Corso Italia per tutte le categorie di utenti, in considerazione delle esigenze emerse negli ultimi anni. Nel dettaglio, tra i punti, è prevista la realizzazione di nuovi percorsi pedonali protetti, più sicuri e meglio segnalati, soprattutto in prossimità delle fermate degli autobus, alcune da ricollocare; segnaletica stradale orizzontale e verticale, rallentatori a effetto sonoro, e mini rotatorie in zone critiche come l’incrocio con via San Sergio, zona Siesta, finalizzate alla mitigazione della velocità e il contemporaneo miglioramento del flusso di traffico.