Un gesto «demenziale, irresponsabile»: la condanna dell'assessore regionale ai Lavori pubblici Enzo De Luca non cerca attenuanti per stigmatizzare il contenuto della lettera che un suo alto e fidato funzionario, Italo Abate, aveva inviato ai dirigenti d'area. Più che una lettera, una circolare in cui energicamente si invitava a garantire la presenza «di non meno di trenta unità per ciascun settore» a una conferenza congiunta che avrebbe visto come protagonisti il governatore della Campania Bassolino e lo stesso assessore De Luca.
Trenta unità per settore, non una di meno: in caso di partecipazione inferiore — avvertiva la missiva — i dirigenti sarebbero stati invitati a fornire adeguate motivazioni della mancata partecipazione alla trasferta, ovviamente pagata dalla Regione, ovvero dai contribuenti. Anche se, in tempi di montante antipolitica, il solerte funzionario Abate si era giustamente preoccupato di specificare che le trasferte dei dipendenti «comandati» per assicurare la claque erano collettive: in ragione di «almeno quattro unità per ogni auto». Solerte, ma risparmioso…
IL DOCUMENTO: "PORTATE ALMENO TRENTA PERSONE SE NON VENGONO SPIEGATE PERCHÉ"
Ecco il testo della lettera indirizzata ai dirigenti dei settori dell´ area Lavori pubblici, firmata da Italo Abate: L´ oggetto è: Avellino, 9 ottobre 2007, hotel de la Ville, conferenza Bassolino-De Luca. "Vi informiamo che l´ assessore De Luca terrà una conferenza congiunta con il presidente della Regione Bassolino...
Si rappresenta la necessità di dare la massima visibilità all´ amministrazione regionale, favorendo la partecipazione di non meno di trenta unità per ciascun settore. Quest´Area garantisce la copertura delle spese di trasferte che saranno liquidate direttamente dalla stessa, avendo cura però che codesti settori autorizzino trasferte collettive per almeno quattro unità per ogni auto. Ciò stante vorranno le SS.LL. fornire via fax in giornata l´ elenco dei dipendenti che dovranno partecipare alla conferenza. In caso di partecipazione di personale inferiore a 30 unità, si invitano le SS.LL. a fornire le motivazioni".
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