L'apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 chiunque "fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità" di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure da chiunque " pubblicamente esalta esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche". Questo video tratta di una manifestazione di Forza Nuova del 14 ottobre a Sorrento, un’iniziativa prettamente politica, una di quelle che gli eredi di Mussolini ogni tanto mettono in piedi, con la collaborazione di quel pugno di vecchi arnesi dell'intellighenzia di destra che gli sono rimasti fedeli. Varrà forse la pena che qualcuno ricordi a questi giovani (alcuni di Vico Equense) i nomi di Pietro Gobetti, Giovanni Amendola, Giacomo Matteotti, Antonio Gramsci, e di tanti assassinati dallo squadrismo, morti nelle carceri della dittatura, mandati a morire in una guerra insensata e folle.
Mio dio (e se fossi credente questo mio grido di orrore avrebbe ancora più significato) a che cosa porta l'ignoranza. Che tristezza soprattutto vedere che un adulto (anagraficamente parlando perchè il cervello deve essere quello di un 12enne) partecipa a tali manifestaioni e approva che il figlio faccia lo stesso, probabilmente lo spinge anche a farlo.
RispondiEliminaPenso sia inutile ricordar loro chi sono stati i difensori della democrazia e dei diritti civili morti per mano di squadristi fascisti. Probabilmente ne ignorano completamente l'esistenza e non conoscono la storia.
Aggiungo solo un ultima affermazione: piuttosto che avere un figlio così meglio DROGATO!!!
Ma daltronde il frutto raramente cade lontano dall'albero, anche se forse sarebbe più appropriato, visto il personaggio, il detto napoletano che recita "Puorc puciell fa'"