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martedì 4 dicembre 2007

Il gioco vale la candela a destra e a sinistra

Vico Equense - Tra i tanti abusi edilizi che il nostro territorio subisce ogni giorno, e di cui si è prontamente informati dai comunicati delle forze dell'ordine, non può non far riflettere la notizia che, ad aver commesso l'abuso è un assessore. L'abusivismo non è soltanto un "fenomeno" negativo relativo alla gestione del territorio, è soprattutto un reato contro l'ambiente. Mansarde che spuntano in una notte sul tetto. Cantine che diventano appartamenti. Nuove finestre aperte. Ruderi trasformati in attività commerciali e tanto altro. Fortunatamente un'azione abbastanza decisa è in atto, principalmente nella parte alta del Paese da parte delle forze dell’ordine. Ma una reale politica di difesa ambientale e corretta valorizzazione del territorio non esiste. Se un rappresentante dei cittadini commette queste “leggerezze” dinanzi anche agli occhi dei propri amministrati, quale segnale potrà mai lanciare? E quale controllo, quindi, potrebbe egli stesso attuare nei confronti degli altri suoi concittadini? Sarebbe mai credibile un suo monito a non violare leggi e regolamenti, se egli stesso per primo non li rispetta? Ci troviamo dinanzi ad un reiterato “vizietto” che evidentemente è duro a morire, nonostante i carabinieri, non fanno altro che stilare dati e snocciolare nomi di località, oggetto dei loro controlli. Ma gli speculatori non si arrendono, qui c'è tutta l'arroganza di chi pensa di poter farla franca, soprattutto, quando si rappresenta un' istituzione. Quindi il potere. E che tanto, male che vada, il “gioco vale la candela”.

3 commenti:

  1. Se il centro sinistra è capace, questa mi sembra proprio una buona occasione per chiederne le dimissioni, capisco la difficoltà per alcuni consiglieri … ma far finta di nulla è inconcepibile!!!!

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  2. volevo anche aggiungere che esiste già un conflitto d'interesse tra l'attività professionale svolta e il ruolo pubblico.

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