Arriva Mister prezzi! E’ ufficiale, c’è scritto nella Finanziaria. E cosa ce ne facciamo, direte voi, di Mister Prezzi? E’ semplice. Voi una mattina andate al mercato e scoprite che un carciofo costa un eruo. Finora potevate solo brontolare: “E’ uno scandalo”. Da domani potrete fare qualcosa. Cosa? Denunciare il carciofo d’oro a un “Ufficio prezzi” della Camera di commercio. Da qui, dopo le opportune verifiche, la segnalazione verrà inoltrata a Mister Prezzi. Il quale, esaminata la pratica, farà subito rapporto al ministro. Che a sua volta, constata l’incongruità dell’aumento, girerà l’incartamento al Garante della Concorrenza. Quest’ultimo, sentito l’Osservatorio nazionale sui prezzi, consultato l’Istat e ascoltata la Confcommercio, deciderà a maggioranza di scrivervi una lettera solenne su carta intestata e col sigillo di Stato: “Gentile signore, un euro per un carciofo effettivamente è uno scandalo”. (Sebastiano Messina la Repubblica)
lunedì 17 dicembre 2007
Mister Prezzi
Arriva Mister prezzi! E’ ufficiale, c’è scritto nella Finanziaria. E cosa ce ne facciamo, direte voi, di Mister Prezzi? E’ semplice. Voi una mattina andate al mercato e scoprite che un carciofo costa un eruo. Finora potevate solo brontolare: “E’ uno scandalo”. Da domani potrete fare qualcosa. Cosa? Denunciare il carciofo d’oro a un “Ufficio prezzi” della Camera di commercio. Da qui, dopo le opportune verifiche, la segnalazione verrà inoltrata a Mister Prezzi. Il quale, esaminata la pratica, farà subito rapporto al ministro. Che a sua volta, constata l’incongruità dell’aumento, girerà l’incartamento al Garante della Concorrenza. Quest’ultimo, sentito l’Osservatorio nazionale sui prezzi, consultato l’Istat e ascoltata la Confcommercio, deciderà a maggioranza di scrivervi una lettera solenne su carta intestata e col sigillo di Stato: “Gentile signore, un euro per un carciofo effettivamente è uno scandalo”. (Sebastiano Messina la Repubblica)
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.