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lunedì 3 dicembre 2007
Scontro per il verde
Castellammare di Stabia - Scontro tra i partiti di maggioranza sull’affidamento a un tecnico esterno del regolamento per il verde cittadino. Cresce la tensione nella coalizione di centrosinistra in seguito allo scambio di accuse e polemiche tra la commissione consiliare all’Ambiente e l’assessore responsabile del settore, nonostante gli inviti al dialogo del primo cittadino Salvatore Vozza. Contrasti accesi da un documento prodotto recentemente dalla commissione presieduta da Michele Costagliola e sottoscritta dagli altri membri, con cui annunciavano la stesura di un piano per il verde pubblico in contrapposizione alla pubblicazione di un avviso per l’affidamento a un tecnico esterno del regolamento per il verde cittadino, disposto dal dirigente del settore ambiente. Un incarico che grava sulle casse del comune per oltre 7mila euro. «La commissione si è adoperata – spiega Costagliola – per sostituirsi alla mancata attività dell’assessore all’Ambiente Raffaele Longobardi, un’assenza culminata con l’affidamento del lavoro a un consulente esterno, con una spesa per l’ente pubblico di migliaia di euro. Un atto grave che, oltre a costare caro alle tasche degli stabiesi, sminuisce la grande valenza professionale del personale comunale». Ma da palazzo Farnese il delegato di giunta all’ambiente, durante la conferenza stampa di ieri mattina, ha replicato alle contestazioni e accusato la commissione. «Il documento presentato da Costagliola – sottolinea l’assessore – non è altro che la copia integrale del regolamento approvato dal Comune di Prato, scaricabile da internet, e non ha neanche avuto il buon senso di adattarlo alle necessità della nostra città. Ecco in cosa consiste il lavoro della commissione». Quindi, chiarisce le modalità dell’avviso di affidamento. «Condivido pienamente la relazione del dirigente del settore – conclude –, che faccio integralmente mia, in quanto ritengo sia indispensabile munire la città di un regolamento per il verde».
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