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mercoledì 9 gennaio 2008

Fatti e non parole (risposta lettera Agorà)

Vico Equense - Il partito democratico ha bisogno di puntare su un ricambio generazionale e ideale, ma soprattutto adottare metodi che incoraggiano trasparenza e capacità personali. Esistono percorsi che non si sono mai interrotti. Il Congresso Ds (sezione Fermariello) della scorsa primavera, ad esempio, ha fissato ad unanimità il rinnovo della classe dirigente nelle Istituzioni, naturalmente la cosa è stata intenzionalmente accantonata. Questo ha creato una contrapposizione, non per smanie di protagonismo, ma perchè rimaniamo convinti che c’è bisogno, nel nostro Partito e nel Centrosinistra, di un ricambio vero. I nuovi metodi, tanto decantati, che incoraggiano trasparenza e capacità personali, li portiamo avanti da un bel po’ di anni. Sino ad oggi nessuno mai si è impensierito di ciò. C'erano le condizioni. C'erano le personalità. C'era la grande voglia di molti di uscire da una situazione in cui è stato consentito, invece, a chi, oggettivamente, si presentava come il campione della vecchia politica di continuare a fare, il bello e il cattivo tempo. Non si mette mano, di punto in bianco, al Partito democratico, alla sua struttura, ai suoi uomini e alla sua missione senza dare risposte. L'interesse generale continua a cedere il passo a rivendicazioni particolaristiche. Questo non è il nostro impegno per la Città.

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