Vico Equense - Si era appostato nei bagni della stazione per tentare di violentare una 30enne, messo in fuga dalle urla e dall’arrivo di alcuni viaggiatori viene braccato nella notte ed arrestato dai militari dell’Arma. E’ accaduto all’interno della stazione della circumvesuviana di Seiano, frazione di Vico Equense, dove intorno alle 21 dell’altra sera un 50enne del posto, Giovanni Palma, pregiudicato già noto alle forze dell’ordine per reati minori e disturbo alla quiete pubblica e privata, ha cercato di abusare di una ragazza, una 30enne del luogo che in attesa dell’arrivo del treno si stava recando in bagno. L’uomo si è posto davanti alla donna e si è denudato mostrandogli i genitali, successivamente ha cercato di avvicinarsi per toccarla. La ragazza ha iniziato ad urlare, in seguito dopo averlo spintonato facendolo barcollare è scappata andando a rinchiudersi all’interno di uno dei gabinetti. Contemporaneamente, attirati dalle urla, sono sopraggiunti sul posto alcuni viaggiatori che alla vista dell’uomo denudato hanno immediatamente intuito le sue intenzioni e lo hanno aggredito con schiaffi e spintoni. L’uomo ha reagito con pugni e calci, poi si è divincolato e si è dato alla fuga. Nel frattempo, avvisati dal capostazione, in pochi minuti sono giunti sul posto i carabinieri della stazione di Vico Equense diretti dal maresciallo Antonio Lezzi e coordinati dal capitano Federico Scarabello della compagnia di Sorrento. I militari hanno dato luogo ad un lungo inseguimento tra le tenebre della notte che si è protratto per oltre 2 ore. L’uomo è stato braccato dai militari dell’Arma e da alcune persone che si sono aggiunte alle pattuglie. Alla fine il fuggitivo è stato individuato lungo i binari della circumvesuviana mentre cercava di sgattaiolare attraverso il tunnel che separa la stazione di Seiano da quella di Vico Equense. L’arresto è avvenuto poco prima della mezzanotte, il violentatore è stato in seguito condotto in camera di sicurezza. Ieri mattina il processo per direttissima, poi la convalida dell’arresto in attesa della prossima udienza che si terrà tra una settimana. (di Vincenzo Maresca)
giovedì 7 febbraio 2008
Tenta la violenza sessuale nella Circumvesuviana
Vico Equense - Si era appostato nei bagni della stazione per tentare di violentare una 30enne, messo in fuga dalle urla e dall’arrivo di alcuni viaggiatori viene braccato nella notte ed arrestato dai militari dell’Arma. E’ accaduto all’interno della stazione della circumvesuviana di Seiano, frazione di Vico Equense, dove intorno alle 21 dell’altra sera un 50enne del posto, Giovanni Palma, pregiudicato già noto alle forze dell’ordine per reati minori e disturbo alla quiete pubblica e privata, ha cercato di abusare di una ragazza, una 30enne del luogo che in attesa dell’arrivo del treno si stava recando in bagno. L’uomo si è posto davanti alla donna e si è denudato mostrandogli i genitali, successivamente ha cercato di avvicinarsi per toccarla. La ragazza ha iniziato ad urlare, in seguito dopo averlo spintonato facendolo barcollare è scappata andando a rinchiudersi all’interno di uno dei gabinetti. Contemporaneamente, attirati dalle urla, sono sopraggiunti sul posto alcuni viaggiatori che alla vista dell’uomo denudato hanno immediatamente intuito le sue intenzioni e lo hanno aggredito con schiaffi e spintoni. L’uomo ha reagito con pugni e calci, poi si è divincolato e si è dato alla fuga. Nel frattempo, avvisati dal capostazione, in pochi minuti sono giunti sul posto i carabinieri della stazione di Vico Equense diretti dal maresciallo Antonio Lezzi e coordinati dal capitano Federico Scarabello della compagnia di Sorrento. I militari hanno dato luogo ad un lungo inseguimento tra le tenebre della notte che si è protratto per oltre 2 ore. L’uomo è stato braccato dai militari dell’Arma e da alcune persone che si sono aggiunte alle pattuglie. Alla fine il fuggitivo è stato individuato lungo i binari della circumvesuviana mentre cercava di sgattaiolare attraverso il tunnel che separa la stazione di Seiano da quella di Vico Equense. L’arresto è avvenuto poco prima della mezzanotte, il violentatore è stato in seguito condotto in camera di sicurezza. Ieri mattina il processo per direttissima, poi la convalida dell’arresto in attesa della prossima udienza che si terrà tra una settimana. (di Vincenzo Maresca)
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