I valori sono cambiati e la sinistra non se ne è accorta

Pochi argomenti per la verità, dopo il cappotto subito del Pd in queste ultime consultazioni. Soprattutto non sarà facile trovare plausibili giustificazioni perché la dirigenza del partito spieghi del perché e del percome le cose siano finite così; annunciate ma poco temute. Perciò in mancanza di serie giustificazioni (le analisi che la base e la dirigenza vorranno fare), si pensa piuttosto al futuro, esorcizzando le lacune del passato. Ha cominciato da subito una categoria silenziosa per molti anni e solo di recente, con qualche botta di orgoglio, ha cercato di opporsi o di commentare i disastri commessi negli ultimi anni (e non solo) da una politica tutta privata della quale non si sono voluti vedere i limiti e i molti difetti. Primo fra tutti è stato l´effetto delle scelte discriminatorie che hanno pesato sulla libertà di molte coscienze. Non si è avvertito, da parte della classe che gestisce l´etica della società, che ormai si era giunti al capolinea di un metodo discriminatorio della felicità e dell´impegno di intere categorie sociali. Prima di tanti guai igienici, economici, etici e criminali, negli ultimi anni si è avvertito sempre di più quanto l´interferenza della politica ha indirizzato e operato scelte dubbie e discutibili, imponendo un peso enorme nell´indirizzare la coscienza delle masse. Clicca sotto continua

I valori sono cambiati e la sinistra non se ne è accorta
Napolionline - la citta vista da dentro - martedì 06 maggio 2008

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"L’Unità" sbeffeggia la sinistra veltroniana tutta feste e terrazze

Il nostro sondaggio: Dopo la sconfitta, Walter Veltroni si deve dimettere?

Si (57%)

No (42%)