Sorrento - La situazione sanitaria in penisola sorrentina ha assunto negli ultimi mesi toni drammatici. La complementarietà tra gli
ospedali di Sorrento, Vico Equense e
Sant’Agnello che doveva rappresentare il filo conduttore della ristrutturazione sanitaria comprensoriale in modo da garantire un’assistenza adeguata ai cittadini e ai turisti si è rivelata un clamoroso bluff con il risultato che oggi tutte le strutture sono in una fase di decadenza inaccettabile e preoccupante. È il quadro che è emerso ieri durante un incontro che il senatore
Raffaele Lauro ha avuto con i responsabili dei servizi sanitari locali e con esponenti politici della zona. «Il quadro che è emerso – ha detto Lauro – è a dir poco sconcertante. Ecco perché ho chiesto al sindaco di Sorrento, Marco Fiorentino, di convocare per il prossimo 27 giugno un’assemblea pubblica cui saranno invitati a partecipare i sindaci di tutti i centri della costiera e il manager dell’Asl 5, Gennaro D’Auria». Strutture carenti, macchinari guasti, altri mai entrati in funzione, personale al minimo. «Ho chiesto a Fiorentino – ha aggiunto il senatore del Pdl - di invitare anche gli altri parlamentari della zona. L’assistenza sanitaria non ha colore politico. L’impegno che assumo è quello di sollevare il caso sanità in penisola in tutte le sedi istuituzionali. O ci sarà, in tempi brevi, un’inversione di tendenza, oppure non escludo di sollevare la questione di fronte alla Procura della Repubbica». L’invito del senatore Lauro è stato immediatemnte accolto dal sindaco Fiorentino: «Da anni l’amministrazione comunale – ha sottolineato il primo cittadino – si batte per garantire ai cittadini e al bacino turistico un’assistenza degna di questo nome. Ecco perché accolgo subito l’invito del senatore Lauro. Sarò io stesso promotore dell’incontro in modo da fare emergere in quella sede tutti i problemi delle strutture presenti sul territorio».
( a.s. il Mattino)
Il manager D’Auria: «All’Asl 5 in arrivo settanta medici»
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