Pagine

lunedì 2 giugno 2008

SAN GIOVANNI BATTISTA promosso in prima categoria

SAN GIOVANNI BATTISTA - REAL MASSA LUBRENSE 2 - 1 Massaquano - Una splendida partita, tra le due migliori squadre del girone, regala con un turno di anticipo la promozione al SGB. La partita inizia con il forcing degli ospiti, al quale si oppone la difesa del SGB. E' D'URSO che si mette in evidenza in questa fase. Ma all'8° su un cross basso in area massese irrompe DI PALMA dalle retrovie, portando in vantaggio l'aquila. Il Real Massa a questo punto occupa quasi stabilmente l'area avversaria, ma è sempre il SGB a essere ancora pericoloso. Al 34° il bomber VISCO sigla una seconda rete, ma il direttore di gara, per ragioni al momento sconosciute annulla. La prima frazione di gioco si conclude sul parziale di 1 - 0. Il secondo tempo la musica non cambia. E' il Real Massa a fare la gara, ma una difesa e soprattutto un D'URSO da prima categoria, non permettono ai rossoneri di siglare alcuna segnatura. Anzi al 25° s.t. si invola in contropiede Peppe Esposito che semina il panico nella difesa ospite, anche il portiere viene fatto sedere con una finta magistrale, ma incredibilmente l'attaccante non centra la porta. Tuttavia passano pochi minuti e con una azione fotocopia Esposito Giuseppe si fa perdonare il precedente errore e raddoppia. Il realMassa si conferma squadra di alto rango e non si arrende. Intanto le squadre rimangono entrambe in 10. Si aprono gli spazi, la partita diventa massacrante per tutti gli atleti. Al 40° la squadra massese accorcia le distanze su calcio di rigore. E' il 2-1. Mancano poco più di quattro minuti più eventuale recupero. Sono i nove minuti più lunghi di questo campionato. Alla fine è l'apoteosi che si compie al triplice fischio del direttore di gara. SGB CONQUISTA LA PROMOZIONE CON UN TURNO DI ANTICIPO ! (Foto il difensore Giuseppe Parlato)

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.