Vico Equense - Sarà all’esame del Consiglio comunale del 22 settembre la delicata questione della mancata apertura della casa di riposo comunale ufficialmente inaugurata nel gennaio di due anni fa, costruita in via Madonnelle e capace di ospitare fino a 18 anziani. La richiesta è stata formulata da quattro rappresentanti della minoranza. Il provvedimento sindacale di chiusura del 28 agosto è stato emesso a seguito di una ispezione dei Nas di Napoli che hanno constatato la carenza di adeguati requisiti igienico-sanitari nella palazzina di via Raffaele Bosco. In questi giorni, dopo l’intervento dei funzionari dell’ufficio politiche sociali del comune, è stata trovata una adeguata sistemazione a tutti gli over 60 della residenza autogestita di Moiano che sono stati trasferiti nelle casa di riposo di Meta e Sant’Agnello. Per due nonnine si è ritenuto necessario il ricovero presso la residenza sanitaria «San Vincenzo» di Castellammare. Il Comune in qualche caso si è fatto carico del pagamento delle rette per i meno ambienti.
martedì 9 settembre 2008
Ospizio, il caso in Consiglio
Vico Equense - Sarà all’esame del Consiglio comunale del 22 settembre la delicata questione della mancata apertura della casa di riposo comunale ufficialmente inaugurata nel gennaio di due anni fa, costruita in via Madonnelle e capace di ospitare fino a 18 anziani. La richiesta è stata formulata da quattro rappresentanti della minoranza. Il provvedimento sindacale di chiusura del 28 agosto è stato emesso a seguito di una ispezione dei Nas di Napoli che hanno constatato la carenza di adeguati requisiti igienico-sanitari nella palazzina di via Raffaele Bosco. In questi giorni, dopo l’intervento dei funzionari dell’ufficio politiche sociali del comune, è stata trovata una adeguata sistemazione a tutti gli over 60 della residenza autogestita di Moiano che sono stati trasferiti nelle casa di riposo di Meta e Sant’Agnello. Per due nonnine si è ritenuto necessario il ricovero presso la residenza sanitaria «San Vincenzo» di Castellammare. Il Comune in qualche caso si è fatto carico del pagamento delle rette per i meno ambienti.
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