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lunedì 1 settembre 2008

Tonino Scala scrive a Bassolino sui precari

Regione Campania - L’On. Tonino Scala (SD) ha inviato una lettera aperta al Presidente della Giunta campana Antonio Bassolino per intervenire con vigore sulla questione della stabilizzazione del personale precario della dirigenza di primo livello del servizio sanitario regionale. Il Consiglio dei Ministri ha, infatti, impugnato la legge che regola tale stabilizzazione (L.R. n.5 del 14/4/2008) per una presunta questione di legittimità costituzionale (art.127). L’On. Scala, una volta apprese le motivazioni fornite dal Governo nazionale e dopo aver acquisito l’articolato giuridico che regge tale contestazione, ha sentito l’esigenza di denunciare al presidente Bassolino che “in questo caso la Regione ha subìto un attacco su base tutta politica e giuridicamente motivato da elementi molto deboli”. L’esponente di Sinistra democratica si rivolge al governatore affermando di essere “rimasto incredulo di fronte al cinismo mostrato dal Governo in tale vertenza, Governo che ha voluto ridurre il dramma della vita di tanti lavoratori e il lavoro fatto dal Consiglio Regionale in pedine di propaganda politica”. Dopo aver confutato analiticamente le tesi di incostituzionalità del consiglio dei ministri, Tonino Scala chiede a Bassolino “di rafforzare il suo impegno e intensificare la sua azione affinché difenda le ragioni che hanno condotto il Consiglio Regionale e il suo Governatore a promulgare una legge giusta, rispettosa della Costituzione e utile alla pubblica amministrazione”. Il Consigliere Regionale, inoltre, afferma che questa legge “investe due campi fondamentali della cosa pubblica che sono il lavoro e il diritto alla salute, argomenti che un governo di centrosinistra deve sentire come centrali difendendoli dagli attacchi portati dall’esecutivo nazionale di centrodestra, attacchi fondati sulle solite tesi inconsistenti e strumentali perpetrate con cinismo e per pura propaganda politica”. Infine l’esponente di Sinistra Democratica chiede al Governatore “di sensibilizzare l’avvocatura su tali questioni affinché la Regione Campania si difenda con la dovuta forza su una questione tanto importante sia per i cittadini campani sia per la credibilità politica del Governo Regionale”. Ancora una volta, quindi, l’On. Scala torna su una battaglia che sta conducendo da diversi mesi e che riguarda la concretizzazione di un processo di stabilizzazione dei precari della sanità in Campania equo e fruttuoso per il benessere dei cittadini e per la tutela della loro salute. Tale processo, che a distanza di un anno e mezzo dall’approvazione della DGR 514/07 ancora stenta a partire per le continue ostruzioni burocratiche provenienti da più parti, è in attesa della stesura di appositi elenchi regionali che l’assessorato alla Sanità sta preparando e che, si spera, permettano di far partire le prime trasformazioni di contratti a tempo indeterminato entro la fine dell’anno.

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