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giovedì 18 settembre 2008
Ubriaco minaccia la moglie con il coltello
Meta - Ubriaco e sotto l´effetto di sostanze stupefacenti insegue la moglie per tutta la casa brandendo un coltello da macellaio e minacciandola davanti ai figli minorenni di 11 e 13 anni. Provvidenziale l´intervento dei militari dell´Arma che lo bloccano e lo arrestano trasferendolo su immediato ordine del magistrato della Procura della Repubblica di Torre Annunziata nelle carceri di Poggioreale nello stesso momento in cui dal penitenziario viene rilasciato Giovanni Esposito, arrestato mesi fa a Piano di Sorrento dai carabinieri per un analogo reato. E´ successo in via del Lauro dove a finire in manette è stato il panettiere Alessandro De Gennaro, 45enne alcolizzato ed assuntore di droga, che da quando era sposato, 15 anni, non faceva altro che minacciare, maltrattare e picchiare la moglie, Rosaria Astarita di 39 anni con cadenza impressionante. Fino a ieri, quando i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento diretti dal maresciallo Daniele De Marini e coordinati dal capitano Federico Scarabello della compagnia dell´Arma di Sorrento hanno messo la parola fine ai maltrattamenti. In seguito a perquisizione domiciliare è stato ritrovato il coltello da macellaio con lama lunga 25 centimetri e larga 8 occultato in un cassetto della credenza, oltre a 40 grammi tra hashish e marijuana. Alessandro De Gennaro dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia, minacce, detenzione ed uso di sostanze stupefacenti. La vicenda andava avanti da alcuni anni, tanto che per il panettiere arrestato esisteva già sulle scrivanie della procura oplontina un nutrito fascicolo con decine di denunce inoltrate nel tempo dalla moglie Rosaria. L´epilogo l´altro giorno quando dopo essere stata a prendere i figli a scuola Rosaria Astarita è rientrata in casa verso l´una trovandosi di fronte il marito completamente ubriaco che ha cominciato ad inseguirla per la casa minacciandola con il coltello da macellaio. Rinchiusasi in camera da letto la moglie è riuscita a chiamare i carabinieri con il telefono cellulare con l´immediato arrivo dei militari dell´Arma che ha scongiurato il peggio. Vincenzo Maresca Positano News
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