Vico Equense - Sarà il gran gala del provolone del monaco dop, in programma sabato alle ore 10.30, al castello Giusso a inaugurare il cartellone di «Natale a Vico 2008», promosso dall’assessorato comunale al Turismo. Un’occasione per conoscere il formaggio d’eccellenza prodotto esclusivamente nel territorio della penisola sorrentina e dei Monti Lattari. Oltre all’esposizione e alla degustazione di prodotti tipici, tra le novità di quest’anno, il laboratorio del gusto con assaggi di piatti a base di provolone del monaco dop, illustrati dallo chef Gennaro Esposito della Torre del Saracino. Incerte, confuse e lontane sono, le origine del termine “provolone del monaco”. A noi piace ricordare, forse perchè verosimile, una tradizione orale, di un caseificio della frazione Arola e di un casaro particolarmente abile che, a Napoli, era conosciuto col termine di "u munaciello" - "u muonaco" ( il Monaco), appellativo ancora oggi diffuso nel paese, e che portava nel periodo primavera, autunno, inverno degli ottimi provoloni. Da questo evento pare si nato poi il cosiddetto provolone del monaco. L'originale appellativo deriva, forse anche, dalla somiglianza delle bisacce usate dai commercianti per ripararsi dall'umidità della notte e del mare, in questo caso dello stesso casaro soprannominato, che agli inizi del secolo, usavano la via del mare per trasportare a Napoli e in altre città questo formaggio, con quelle comunemente portate in spalla dai frati di questua per raccogliere offerte.
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