Sequestrati alimenti avariati per ristoranti

Sorrento - Alt dei militari dell´Arma sulle strade della penisola sorrenina a tutti gli autotrasportatori di generi alimentari destinati a ristoranti, pizzerie, salumerie, minimarket e negozi al dettaglio. Bloccati e sottoposti a perquisizione 15 camion e furgoni tra Vico Equense e Sorrento che trasportavano prodotti confezionati, formaggi, latticini, vini, carni e pesce surgelato. In seguito ai controlli il nucleo radiomobile dei carabinieri diretto dal maresciallo Berardo Amicuzi e coordinato dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell´Arma di Sorrento ha sequestrato oltre 2 quintali di merce avariata e trasportata in condizioni igieniche sanitarie precarie, denunciando 2 persone alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata ed elevando sanzioni amministrative per 35mila euro. Posti sotto sequestro anche tre furgoni che non possedevano i requisiti per il trasporto di generi alimentari. Buona parte dei veicoli intercettati sono finiti nel mirino dei carabinieri perché avevano percorso la statale 145 sorrentina negli orari di divieto per la chiusura del tunnel di Seiano o per avere eluso il blocco esibendo autorizzazioni particolari alle forze di vigilanza all´ingresso del territorio di Vico Equense. Le perquisizioni ai furgoni ed ai camion fermati sono state eseguite alla presenza di personale paramedico fornito dall´azienda sanitaria locale. Due autotrasportatori, una 42enne proprietaria del veicolo ed il conducente di 20 anni, entrambi di Castellammare di Stabia, sono stati denunciati in stato di libertà perché sorpresi a trasportare derrate alimentari avariate ed in cattivo stato di conservazione destinate ad aziende commerciali della penisola sorrentina. All´interno del camion, sprovvisto di frigorifero e coibentazione, i carabinieri si sono imbattuti in confezioni di latte, prodotti caseari, vino in bottiglia ed in tetrapak, carni e prodotti ittici congelati e già confezionati per la vendita in cattivo stato di conservazione, oltre che sprovvisti dell´ etichettatura che consente la tracciabilità dei prodotti per risalirne all´origine. L´intera merce per oltre un quintale di alimenti è stata sequestrata con il furgone sul quale viaggiavano ed inviata nei depositi giudiziari. Nell´alt dei carabinieri sono finiti anche altri due furgoni adibiti al trasporto di latticini su cui viaggiavano oltre un quintale di prodotti caseari tra mozzarelle, ricotte e formaggi sprovvisti della prevista etichettatura di legge. Posti sotto sequestro pure in questo caso merce e furgoni. Tutti gli alimenti sequestrati, compresi stock di barattolame, provenivano da aziende alimentari e caseifici dell´area di Castellammare di Stabia, Vico Equense e Pompei ed erano destinati a ristoranti, pizzerie, alberghi e negozi al dettaglio della penisola sorrentina dove sarebbero stati consumati dagli ignari clienti che non hanno possibilità di vedere quanto accade nelle cucine. Un dato davvero sconcertante per un territorio come la penisola sorrentina storicamente a vocazione turistica. Sempre nell´ambito dei controlli sul trasporto di generi alimentari i militari dell´Arma hanno contestato ad altri 12 autotrasportatori una serie di infrazioni in merito alla conservazione di alimenti elevando contravvenzioni per 35mila euro. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)