Meta – Tobia Cafiero consigliere comunale d’opposizione si è dimesso dalla carica di coordinatore cittadino del Pd. “Ho preso questa decisione- spiega Cafiero a Metropolis – perché ritengo di non essere riuscito ad eliminare i tanti personalismi che vi sono tra gli iscritti, i tanti veti incrociati sulla composizione della lista e sulla scelta del candidato da proporre come Sindaco ai cittadini di Meta per le prossime elezioni comunali del 6 e 7 giugno”. "Mentre il coordinamento del PD di Meta – continua il consigliere di opposizione – era impegnato nella stesura di una bozza programmatica da proporre ai metesi per il prossimo quinquennio, membri del direttivo ed iscritti eccellenti si riunivano in altri luoghi con gli stessi obiettivi. Non ritengo di poter presentare ai metesi un partito i cui iscritti sono disseminati nelle varie liste che sembrano delinearsi per le prossime amministrative. Ho creduto veramente di poter tener unito un partito che a Meta avrebbe i numeri per dire in modo forte e convincente la sua, ma devo ammettere con grande rammarico di non avere trovato da parte di tutti lo stesso senso di responsabilità che la situazione richiederebbe”.
sabato 7 marzo 2009
Cafiero si dimette da coordinatore del PD
Meta – Tobia Cafiero consigliere comunale d’opposizione si è dimesso dalla carica di coordinatore cittadino del Pd. “Ho preso questa decisione- spiega Cafiero a Metropolis – perché ritengo di non essere riuscito ad eliminare i tanti personalismi che vi sono tra gli iscritti, i tanti veti incrociati sulla composizione della lista e sulla scelta del candidato da proporre come Sindaco ai cittadini di Meta per le prossime elezioni comunali del 6 e 7 giugno”. "Mentre il coordinamento del PD di Meta – continua il consigliere di opposizione – era impegnato nella stesura di una bozza programmatica da proporre ai metesi per il prossimo quinquennio, membri del direttivo ed iscritti eccellenti si riunivano in altri luoghi con gli stessi obiettivi. Non ritengo di poter presentare ai metesi un partito i cui iscritti sono disseminati nelle varie liste che sembrano delinearsi per le prossime amministrative. Ho creduto veramente di poter tener unito un partito che a Meta avrebbe i numeri per dire in modo forte e convincente la sua, ma devo ammettere con grande rammarico di non avere trovato da parte di tutti lo stesso senso di responsabilità che la situazione richiederebbe”.
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