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domenica 1 marzo 2009

Il governatore si riprende il partito

Undici mesi dopo l´esilio giù dal palco del Plebiscito di Veltroni, Bassolino è di nuovo sulla tribuna di una manifestazione del Pd. Chiuso lo scontro con Roma, lanciato via web al lombardo Civati l´invito per un dialogo con le nuove generazioni del nord, uscito dall´angolo dei rifiuti, il governatore torna al centro della scena. Pronto per le prossime partite. La prima è la segreteria provinciale. Non si dovranno attendere le elezioni. La guida del partito napoletano verrà scelta ad aprile. È d´accordo D´Alema. È d´accordo Morando. Il commissario sarà a Napoli fino alla compilazione delle liste, per governare la ressa e fermare la rissa intorno ai collegi che ancora si possono considerare blindati. Poi lascerà, e il Pd si darà un segretario alla vigilia della campagna elettorale. A larga maggioranza, già si dice. Dunque pure con il gradimento di Bassolino. Discorso che s´intreccia con l´ultimo rush verso le primarie. Il termine per le candidature è lunedì 9. Un giorno chiave è mercoledì 4, quando i Verdi terranno un esecutivo nazionale per decidere se entrare alle Europee nella lista Sinistra. È la condizione base perché Sd e vendoliani sostengano a Napoli l´uscente Di Palma alle primarie. Altrimenti tireranno fuori un´alternativa. In questo caso la giunta uscente avvertirebbe il bisogno di difendere il lavoro svolto con un altro candidato. È pronto Guglielmo Allodi, che condivide l´esigenza di «primarie vere e partecipate» espressa da Bassolino. In rete ha dei sostenitori, ai quali darà una risposta - non è un caso - proprio mercoledì. Così come dentro il Pd si racconta di altre pressioni su Nicola Oddati. Nicolais incontra domani Franceschini a Roma per sentirsi ribadire la fiducia che gli fu espressa da Veltroni, poi vola in Canada. L´ultima volta che era lì, a Napoli spuntò una candidatura contro di lui per la segreteria. (an. car. da la Repubblica Napoli)

Primarie, da Facebook la candidatura di Allodi

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