Grande successo per la mostra mercato che ha unito espositori provenienti dall’Italia e dall’estero Vico Equense - Migliaia di visitatori al Mediflorfestival. La tre giorni dedicata ai fiori ha riscosso grande successo coinvolgendo esperti del settore, amanti della natura, appassionati di giardinaggio, visitatori desiderosi di trascorrere una piacevole giornata immersi nel verde. La mostra mercato internazionale di piante agrarie ornamentali, floro-vivaismo, sementi, arredo per esterni si è svolta presso il “Centro sportivo Monte Faito”. Si tratta della prima tra le quattro manifestazioni inserite nel progetto “OceanoVerdeFaito”, ideato e promosso dal Comune di Vico Equense con l’obiettivo di accendere i riflettori sulla più bella area verde di cui la Campania dispone, il Monte Faito. “Siamo soddisfatti dell’ottima riuscita della kermesse- afferma Matteo De Simone, assessore al turismo – e della grande partecipazione in termini di pubblico e di espositori. Rappresenta il primo piccolo traguardo raggiunto, a cui dovranno seguirne altri, con la finalità di rilanciare la nostra meravigliosa montagna e riportarla al suo antico splendore”. Positivi i commenti anche delle aziende che hanno esposto i propri prodotti. “Abbiamo venduto molte piante – afferma Giuseppe Messina dell’azienda agricola “Hortus Hesperidis” – ma, soprattutto, abbiamo avuto l’opportunità di relazionarci con le numerose persone che hanno affollato questo luogo durante la manifestazione, ed è stato importante. Abbiamo soddisfatto le loro curiosità dando dettagliate spiegazioni sulle tipologie di piante proposte”. Ad avvicinarsi alla natura e al mondo del floro-vivaismo non sono stati soltanto gli adulti ma anche i bambini, coinvolti dall’attività di fattoria didattica a cui è stata riservata un’area della fiera. Affollatissimo, inoltre, il “Trenino delle meraviglie” che ha condotto i visitatori nei luoghi più suggestivi e caratteristici del Monte Faito. OceanoVerdeFaito ha, dunque, aperto i battenti e continuerà a luglio con “Expo Faito”, fiera di prodotti tipici, artigianato, agricoltura e mercatini biologici, ad agosto con il “Faito DOC Festival” dedicato al cinema documentario e ad ottobre con l’attesissima festa della castagna. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)
Gli addetti stampa pagati dal comune potranno pure dire che c'è stato un migliaio di presenti ma:
RispondiElimina1) i soldi spesi e il bordello fatto non ne sono valsi la pena per una cosa così micragnosa.
2) si parla in ogni caso di manifestazioni di serie B, senza futuro e senza senso.
Auguri per la prossima volta.
Riflessione apolitica :
RispondiEliminaIn qualsiasi parco naturale in cui sono andato da Avellino alle Dolomiti ci sono enormi aree attrezzate per il pubblico .Ora mi chiedo: a prescindere dal "metodo" meglio contenere i "vacanzieri" ( vista anche la grande inciviltà dei ns vacanzieri) in aeree attrezzate e controllate che farli sciamare nei boschi lasciando dietro una scia di monnezza e di distruzione. Quest'idea ambigua di ambiente inalterato mi lascia perplesso come mi lasciano perplessi gli ambientalisti quando passano dal controllo alla "gestione" di una cosa
Perchè non organizzi Tu "anonimo" eventi di serie A. Si aspettano grandi menti come te
RispondiEliminaFinalmente, era ora che Vico Equense ospitasse una manifestazione di respiro internazionale e soprattuto di insegnamento al rispetto della natura. Un elogio al Comune per averci fatto trascorrere delle giornate spensierate. Inutile rispondere ai pezzenti che vogliono denigrare ogni cosa, tanto sempre pezzenti resteranno.
RispondiEliminaMediflorfestival ha superato ogni previsione e già alla prima edizione ha battuto ogni record che in altre parti hanno dovuto sudare anni per raggiungerli. Grazie.
RispondiEliminaI miei figli si sono divertiti tantissimo al Mediflorfestival e mai li ho visti così attenti alla natura. Ripetetela ancora, per favore.
RispondiEliminaNon è uno scherzo ma si sono sfiorati i 10.000 visitatori. Un'organizzazione perfetta, con intrattenimenti diversi dal solito panino. Continuate così.
RispondiEliminaPer pura curiosità mi sono deciso di andare al Mediflorfestival pensando di trovare la brutta copia di un passato famoso. Mi son dovuto ricredere. Il lavoro e la pasione è di tutto evidenzia dando splendore e forza ad una manifestazione che farà dimenticare quel passato famoso. Bravi.
RispondiEliminaMediflorfestival ha rappresentato l'eleganza, la sobrietà e la semplicità di un livello qualitativamente alto, superando tutti i tentativi palesi e non di fermarla. Anche questa è stata la forza di questo meraviglioso evento. Un plauso agli organizzatori che non si sono fatti intimorire. Continuare così significa proiettare finalmente Vico Equense nel mondo. Auguri.
RispondiEliminaMediflorfestival forever. Bravi....Bravi.....Bravi. Basta con solo panini e qualche spettacolo di modi e fuggi che nulla lasciano a questa Città. Ci volgiono queste manifestazione per restituire il ruolo di internazionalità che Vico Equense merita. Grazie, Gennaro.
RispondiEliminaSe ci fossero dei veri ambientalisti allora dovevano essere tutti li presenti ha spiegare come si rispetta la natura e come amarla.
RispondiEliminaQueste son oel manifestazioni che lasciano il segno e non le solite canzonette o teatrini del mordi e fuggi di cui nulla resta visto che si fanno da per tutto e sensa significato.
RispondiEliminasono dello staff del governatore della regione campania ed anch'io mi associo all'entusiasmante bellezza e particolarità del Mediflorfestival. Complimenti.
RispondiEliminaCon la festa dei fiori e delle piante a Faito tutti gli espositori hanno avuto il loro momento di farsi conoscere ed in paricolare i fioristi presenti di Vico Equense hanno fatto affari d'oro.
RispondiEliminamediflor, nn basta , nn basta un solo evento per questo tipo di rappresentazioni, l estate vicana dovrbbe essere piena di manifestazioni del genere,per chi e stato presente, c' erano una 20 di bambini che rispettavano la natura ,tutti in fila prdinati , piantavano fiori, quelli che hanno dipinto per un inverno intero chiusi nelle loro scuole, facevano una tenerezza unica, e ricordate che sono il nostro futuro. grazie sindaco, grazie staff.unico 86.
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