Vico Equense - La stampa locale riporta con grande enfasi che le giostrine di Piazza Marconi cadono a pezzi. Un’altalena che si regge da un solo lato, pavimentazione rialzata, corde staccate. Le mamme protestano e sono pronte ad organizzare una raccolta di firme. Quando nell’agosto del 1996 scomparve la piccola Angela Celentano dal Monte Faito, nacque allora dal Sindaco Carlo Fermariello, l’idea di progettare a Vico “La Città dei bambini”. Come primo segno anche per non dimenticare Angela, furono installate delle giostrine a Piazza Marconi. Con il passare degli anni altri giochi si sono aggiunti, in quella piazza che rappresenta l’unico svago per i piccoli di Vico Equense che non hanno nessun altro parco dove trascorrere il loro tempo libero. Se le condizioni dell’area attrezzata sono pessime, un’altra tegola si sta per abbattere sulla testa dei bimbi. Una scelta politica, prevede la costruzione di un parcheggio interrato proprio a San Ciro. Il project financing è pronto dal 2005, e sono stati preventivati lavori per più di 3,2 milioni di euro, anche se vi sono molti dubbi che dopo quattro anni si possa ritenere ancora valida la proposta a suo tempo presentata. Grazie alle leggi regionali è possibile sventrare il territorio per costruire box interrati. E’ necessario sventrare anche Piazza S.Ciro per fare altri parcheggi visto che ce ne sono già due nel centro e altri progetti sono in corso di realizzazione? Ormai il “business” dei box interrati ha tradito i propositi di risolvere il problema del traffico. Perché la politica regionale non interviene con un gesto legislativo che, semplicemente, blocchi questo scempio, annullando l’effetto di leggi deleterie e introducendo vincoli opportuni?
sabato 15 agosto 2009
La città dei parcheggi...
Vico Equense - La stampa locale riporta con grande enfasi che le giostrine di Piazza Marconi cadono a pezzi. Un’altalena che si regge da un solo lato, pavimentazione rialzata, corde staccate. Le mamme protestano e sono pronte ad organizzare una raccolta di firme. Quando nell’agosto del 1996 scomparve la piccola Angela Celentano dal Monte Faito, nacque allora dal Sindaco Carlo Fermariello, l’idea di progettare a Vico “La Città dei bambini”. Come primo segno anche per non dimenticare Angela, furono installate delle giostrine a Piazza Marconi. Con il passare degli anni altri giochi si sono aggiunti, in quella piazza che rappresenta l’unico svago per i piccoli di Vico Equense che non hanno nessun altro parco dove trascorrere il loro tempo libero. Se le condizioni dell’area attrezzata sono pessime, un’altra tegola si sta per abbattere sulla testa dei bimbi. Una scelta politica, prevede la costruzione di un parcheggio interrato proprio a San Ciro. Il project financing è pronto dal 2005, e sono stati preventivati lavori per più di 3,2 milioni di euro, anche se vi sono molti dubbi che dopo quattro anni si possa ritenere ancora valida la proposta a suo tempo presentata. Grazie alle leggi regionali è possibile sventrare il territorio per costruire box interrati. E’ necessario sventrare anche Piazza S.Ciro per fare altri parcheggi visto che ce ne sono già due nel centro e altri progetti sono in corso di realizzazione? Ormai il “business” dei box interrati ha tradito i propositi di risolvere il problema del traffico. Perché la politica regionale non interviene con un gesto legislativo che, semplicemente, blocchi questo scempio, annullando l’effetto di leggi deleterie e introducendo vincoli opportuni?
6 commenti:
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Più che di box, la città ha bisogno di "parcheggi al minuto", quelli cioè dedicati alla sosta breve alla sosta del vicano che vive la città, e non sa più dove parcheggiare se non essere poi svenato.La realizzazione di parcheggi, non mi infastidisce poi così tanto,è l'incontrolata speculazione, bandiera ora della destra ed ora della sinistra, che si sta delineando. L'arroganza del "mariuolo" che ti guarda dopo il misfatto. e se ne vanta. Piazza Marconi, potrebbe essere " ridisegnata" da qualcuno capace di trarne benefici in termini di spazio, anche in "verticale" con dune e vegetazione, parco giochi panchine, stradine da percorrere in serenità. Basta con il pallone in mezzo alla piazzetta che annoia, impaurisce gli anziani, e disturba i più piccoli. il tutto tra la sempre più cafona,e sciatta arroganza delle " moderne" mamme vicane; si richieda, a chi di competenza, che l'area venga "ridisegnata" da mano esperta ( ... quindi...) a misura di bambino e di chiudere l'area ai cani, e la notte. Eppure, ne fu già oggetto di PESANTE richiesta, qui, come sul vecchio forum del comune di vico. Ma nessuno raccolse...
RispondiEliminaPippo
Non si tratta di "scelte politiche".
RispondiEliminaSi tratta di un connubio palese tra amministratori e costruttori.
Un patto scellerato per arraffare soldi distruggendo il territorio e fuggire via quanto prima.
I parcheggi a Vico bisognava farli.
Ma farli secondo un piano parcheggi, non dovunque e comunque. In questo modo non si farà altro che intasare la città di auto e di traffico, perchè se ne incentiva l'uso e l'acquisto col fatto di avere a disposizione aree di parcheggio.
Chi si sta arricchendo, politicamente ed economicamente, con queste modalità forse non finirà nella cronaca giudiziaria, ma un giorno dovrà dare conto alla storia di questa povera città.
quancuno si dimentica che ancora pochissimi anni or sono il centro cittadino, che comunque e' un angusto agglomerato di palazzoni, con pero' spazi pregiati fortunatamante ancora presenti, aveva solo le pochissime strade come spazio sosta con una abbuffata di ferro che circondava ogni cosa. di una bellezza da nightmare che si propagava addirittura sulle foto turistiche. la cittadina delle macchine in sosta. adesso la situazione e' di moltissimo cambiata e la politica del fare parcheggi porta tali e tanti vantaggi che i disagi della realizzazione sono di valenza trascurable. tra poco si raggiungera' un rapporto tra spazi di sosta e numero di cittadini che potra' finalmente liberare il centro dal ferro su strada con una vivibilita' eccezionalmente migliorata. il parcheggio in san ciro ha un unico svantaggio: che ancora non e' stato cantierato. Di vincoli c'e' ne e' anche troppi, nella citta' del liberale filangieri e sulla penisola sorrentina, ed e' oramai dimostrato che tale politica del niente in assoluto per legge ha solo prodotto mostri anmministrativi sociali e politici. un poco di sana real politic porterebbe solo vantaggi dal punto di vista sociale, ambientale e della condizione dei cittadini.
RispondiEliminanon si possono privare i bambini di Vico per 5 anni dell'unico punto di ritrovo!!!
RispondiEliminaOvviamente quello del terzo commento mente sapendo di mentire. Perchè è abbastanza illuminato e informato.
RispondiEliminaBene il parcheggio a Piazza Kenney, bene il Parcheggio a via S.Sofia, bene anche quello a S. Ciro e bene anche quello che sta facendo De Rosa se questo è il tributo che la città deve pagare per aver naturalizzato questo signore di Terzigno.
Quelli che non vanno sono tutti gli sbancamenti fatti fatti da geometri amici dell'amministrazione comunale e da ditte colluse con l'amministrazione comunale.
E lo sanno tutti.
In questo paese pieno di cemento non verranno più nemmeno gli stabiesi, figuriamoci un turismo un po' meno straccione.
in realtà di parcheggi ce n'era bisogno, il punto è che andava fatto un piano parcheggi assennato e soprattutto per la sosta/spesa.
RispondiEliminail punto è che ora ti obbligano a parcheggiare con prezzi non convenzionati, in parcheggi privati e dopo aver parcheggiato non hai assolutamente servizi. a parte qualche bar o salumeria o pizzeria, le famiglie non hanno servizi per i bambini (non esistono ludoteche, spazi attrezzati sicuri ed organizzati) per i giovani (non esistono punti di incontro e centri di aggregazione)nè per gli anziani (a parte il centro anziani ... sempre in preda a beghe di convenienza di questo o quel amministratore o dirigente comunale che deve farci la cresta). il nuovo parcheggio a via santa sofia doveva garantire uno spazio per i bambini, seppur privato. è stata fatta una inaugurazione pubblica ... l'avete mai visto aperto? e quanti servizi per il pubblico?
il punto è che vengono privileggiati continuamente gli interessi privati a scapito di quelli della collettività!!!