I premi del «Faito Doc Festival»
Vico Equense - È «Domani starò meglio» di Vincent Detours & Dominique Henry, un documentario franco-belga sull’oncologia, il film premiato dalla giuria presieduta da Antonio Capuano al cinema Teatro Mio di Vico Equense durante la serata finale della terza edizione del «Faito Doc Festival». Due menzioni speciali per documentari egualmente interessanti come il polemico «Vota Provenzano» del palermitano Salvatore Fronio che ha vinto anche il premio della giuria giovani, e «Il coro» del neozelandese Michael Dadie, a cui è andato invece il riconoscimento del pubblico. Dopo la «fratellanza» del 2007 e la «Rinascita» del 2008, la rassegna quest’anno aveva come tema la «passione» e per una settimana tra il parco Oceano Verde di Monte Faito, il cinema Montil di Castellammare e la sala di Vico Equense il programma si è articolato tra proiezioni, eventi, mostre. Una ventina di documentari non solo italiani in competizione hanno sviscerato l’argomento della passione amorosa, sportiva, ideologica, religiosa, quella forza invisibile e potente che unisce e divide uomini e donne, attraversa e muove esseri delle età, culture, ideologie, credenze più diverse. Gli autori l’hanno raccontata da angolazioni diverse, con storie, personaggi e contesti diversi. Alcuni titoli hanno già di per sé un suggestivo richiamo: «Diario di un curato di montagna», «La fabbrica dei martiri», «La terra parla arabo», «Voci del popolo contadino», «Vota Provenzano», «Dallo Zolfo al Carbone». Sono film che esemplificano il buon momento che sta vivendo la produzione documentaristica mondiale e la riscoperta anche in Italia di un genere che in passato è stato praticato da maestri e artigiani. (al.ca. il Mattino)
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.