Vico Equense - Le Università della Terza Età sono istituzioni, a carattere volontaristico che non perseguono scopi di lucro, avendo un ordinamento autonomo, un proprio statuto, propri regolamenti e dotate di autonomia gestionale, organizzativa e contabile, quale centro di educazione e di recupero permanente. Tali Università offrono attività, opportunità, proposte, spazi e momenti di confronto e di dibattito, occasioni di riflessioni ed analisi mettendo a disposizione persone competenti, di grande esperienza, di forte spessore culturale, di provate capacità comunicative e relazionali in un'ottica popolare, cioè rivolta a tutti coloro che, a prescindere dalla loro formazione, estrazione sociale, generazione, ideologia, fede, titoli ed altro, si ritrovano negli obiettivi comuni. La Regione riconosce pienamente il valore storico, pedagogico e sociale delle summenzionate Università e ritiene che esse costituiscano un patrimonio associativo del proprio territorio che va adeguatamente sostenuto ed incrementato. Stamani, la VI commissione del Consiglio Regionale della Campania ha ricevuto ed ascoltato il coordinatore regionale delle Università delle Tre Età della Campania il dott. Vincenzo Esposito (foto) che ha esposto le ragioni per una veloce approvazione del disegno di legge che riconosce le università popolari e della terza età, proponendo dei correttivi. Il presidente della commissione on. Franco Casillo ha invitato il dott. Esposito a presentare formalmente i correttivi proposti assicurandone l'esame della commissione.
lunedì 5 ottobre 2009
Disegno di legge regionale sulle università della terza età
Vico Equense - Le Università della Terza Età sono istituzioni, a carattere volontaristico che non perseguono scopi di lucro, avendo un ordinamento autonomo, un proprio statuto, propri regolamenti e dotate di autonomia gestionale, organizzativa e contabile, quale centro di educazione e di recupero permanente. Tali Università offrono attività, opportunità, proposte, spazi e momenti di confronto e di dibattito, occasioni di riflessioni ed analisi mettendo a disposizione persone competenti, di grande esperienza, di forte spessore culturale, di provate capacità comunicative e relazionali in un'ottica popolare, cioè rivolta a tutti coloro che, a prescindere dalla loro formazione, estrazione sociale, generazione, ideologia, fede, titoli ed altro, si ritrovano negli obiettivi comuni. La Regione riconosce pienamente il valore storico, pedagogico e sociale delle summenzionate Università e ritiene che esse costituiscano un patrimonio associativo del proprio territorio che va adeguatamente sostenuto ed incrementato. Stamani, la VI commissione del Consiglio Regionale della Campania ha ricevuto ed ascoltato il coordinatore regionale delle Università delle Tre Età della Campania il dott. Vincenzo Esposito (foto) che ha esposto le ragioni per una veloce approvazione del disegno di legge che riconosce le università popolari e della terza età, proponendo dei correttivi. Il presidente della commissione on. Franco Casillo ha invitato il dott. Esposito a presentare formalmente i correttivi proposti assicurandone l'esame della commissione.
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