La Regione finanzia il progetto definitivo. Ma per realizzare l’opera serviranno 21 milioni e mezzo
Massa Lubrense - Il quadro economico prevede un impegno di spesa di 21,5 milioni di euro. Ora c’è anche il finanziamento per la progettazione definitiva. Lo ha deliberato nell’ultima seduta la Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Trasporti, Ennio Cascetta, nell’ambito del piano per la realizzazione o il completamento di una serie di importanti infrastrutture della metropolitana regionale, degli interporti e della logistica, della viabilità e dei porti in Campania. Insomma, non è più solo una ipotesi programmatica il collegamento in funivia tra Sorrento e Sant'Agata sui due Golfi per migliorare il sistema della mobilità in penisola sorrentina. Lo studio di fattibilità, elaborato da Carlo Covino, Celestino D’Ortona e Valerio Manzi con la consulenza scientifica del Dipartimento di ingegneria dei trasporti dell’Università di Napoli Federico II, prevede una potenzialità di transito di 570 passeggeri e sette partenze l’ora, un tempo di percorrenza di 3 minuti e mezzo, per una lunghezza di 1.840 metri tra le due stazioni, un dislivello totale tra monte e valle di 315 metri, con pendenze medie del 20,2 per cento nella prima campata e 6,7 per nella seconda campata, un unico pilone intermedio alto 36 metri, a tre-quarti del percorso dalla stazione di valle. Il piano preventivato è articolato su un impianto bifune con due cabine da 40 viaggiatori. La stazione di partenza di Sorrento è localizzata in via degli Aranci, in prossimità della stazione della Circumvesuviana, su un’area di 700 metri quadrati e un’altezza di circa 15. Oltre al point destinato all’imbarco e allo sbarco dei passeggeri, accoglie le pulegge di rinvio delle funi traenti e di soccorso, l’ancoraggio della fune portante. La stazione di arrivo, invece, è ubicata sul Nastro Azzurro a 250 metri dal centro di Sant’Agata. In quest’area, dove sono in corso lavori per la realizzazione di un parcheggio, è prevista una struttura interrata con una superficie di 1.300 metri quadrati con la copertura del piano di imbarco a quota 6,50 metri rispetto al piano d’accesso. Anche la stazione a monte, oltre all’imbarco e allo sbarco dei passeggeri, ospita i motori e le funi traenti e di soccorso in linea. All’opportunità di collegare con un percorso funiviario Sorrento e Sant’Agata sui due Golfi, prevista dal piano per le infrastrutture per la mobilità elaborato dall’assessorato ai Trasporti della Regione, guardano con favore anche le amministrazioni comunali di Sorrento e Massa Lubrense. Il progetto ripropone una antica ipotesi emersa negli anni ’50 e che non è stata mai realizzata. «Questa volta c’è piena convergenza – spiega il sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo -. Si tratta di un’opera destinata a potenziare il sistema di collegamento tra Sant’Agata e Sorrento in pochi minuti, destinata ad ampliare l’offerta turistica e la mobilità degli abitanti della fascia collinare». (Antonino Siniscalchi il Mattino)
Conosco bene Sant'Agata dove abbiamo ancora la casa dei nonni proprio su via Nastro Azzutto. Ci piacerebbe sapere dove vetrrà ubicata la stazione terminale e dove passerà la funivia. Grazie.
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