"Non bisogna sottovalutare i rischi dell'iniziativa di Rutelli che nell'immediato ha prodotto una attrattiva limitata per chi sta nel Pd, ma non si esclude che in futuro possa non essere cosi'". Piero Fassino ha centrato il suo intervento alla direzione del Pd su alcuni punti chiave. Commentando l'uscita dal Pd di Rutelli, Fassino ha invocato "una risposta politica forte con un Pd largo che non delega ad altri una rappresentanza che il Pd deve sentire come sua". L’ultimo segretario dei ds manda anche un paio di frecciate contro chi ha amministrato la Campania. Gli ennesimi attacchi dopo quelli sferrati durante la battaglia congressuale che vedeva il politico piemontese sostenere Franceschini contro Bersani portato da Antonio Bassolino. «Certo che la Campania è cruciale per il Paese ma - incalza - dobbiamo ammettere gli errori fatti. Perché quando giravo per il congresso, a Bergamo come in altre città, mi chiedevano ”ma anche quelli di Napoli stanno nel Pd?”».
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